English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
LUN 2
DICEMBRE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

Solidarietà dell’Ordine calabrese dei giornalisti a Fabio Buonofiglio
Il presidente Soluri ed il Segretario Parisi sottolineano la gravità dell’atto
 mercoledì 22 aprile 2020 17:41
Solidarietà dell’Ordine calabrese dei giornalisti a Fabio Buonofiglio «Come se la situazione non fosse già abbastanza drammatica – intervengono Carlo Parisi, segretario generale aggiunto della Fnsi e segretario del Sindacato Giornalisti della Calabria, e Giuseppe Soluri, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Calabria, – per l’intera comunità e per i giornalisti, che continuano a raccontarla, ci ritroviamo a dover fare i conti con l’ennesima mano criminale che neppure l’emergenza di una pandemia mai vista riesce a fermare». «Quanto accaduto la scorsa notte a Fabio buonofiglio – denunciano Parisi e Soluri – è un atto vergognoso, un’intimidazione inaccettabile sulla quale chiediamo alle forze dell’ordine di far luce quanto prima per riportare la doverosa tranquillità nell’animo e nella vita privata e professionale di un giornalista che, ancora una volta, è “colpevole” di fare, evidentemente bene, il proprio mestiere. In Calabria. Dove la realtà è spesso amara e certamente più difficile che altrove, anche senza virus». «A Fabio e al suo giornale – sottolineano Carlo Parisi e Giuseppe Soluri a nome di tutti gli istituti di categoria – va la sincera vicinanza e la piena solidarietà dei giornalisti calabresi, pronti a battersi al suo fianco in nome di un diritto, quello di informare, che non può essere soppresso né eliminato, tantomeno con un’azione violenta e, ripetiamolo, criminale, come quella perpetrata ai danni del collega».

    COMUNICATO STAMPA
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#soluri e parisi
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone