English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
GIO 12
DICEMBRE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

Corigliano-Rossano: E’ un pensionato di 78 anni il primo contagiato di coronavirus in città
Chiusi per disinfestazione il pronto soccorso e radiologia presso l’ospedale di Corigliano
 domenica 8 marzo 2020 11:18
Corigliano-Rossano: E’ un pensionato di 78 anni il primo contagiato di coronavirus in città Dopo le prime ore di concitazione, ma d’altronde non poteva essere diversamente, cerchiamo di chiarire, per quanto possibile, i contorni della notizia diffusasi nella serata di ieri sul primo caso da contagio da coronavirus registratosi nella città di Corigliano-Rossano. Come già riferito dal sindaco, Flavio Stasi, la notizia è ormai ufficiale. Il primo contagiato ha 78 anni abita nella località di Piragineti e si conoscono anche le iniziali del nome, però preferiamo non darle. Questo pensionato sarebbe stato contagiato dal figlio tornato qualche giorno prima da Milano. L’anziano venerdì mattina si è sentito male è andato presso il pronto soccorso dell’ospedale cittadino accusando forti dolori al petto. Qui l’uomo è stato sottoposto a radiografia e da li i medici si sono insospettiti, così hanno deciso di mandare il paziente presso l’ospedale Annunziata di Cosenza dove veniva sottoposto alla test del tampone dal quale emergeva in maniera chiara il contagio da Covid-19. Immediatamente il pensionato veniva sottoposto al protocollo sanitario previsto in questi casi. Anche il figlio dell’uomo veniva immediatamente soccorso ed anche lui è posto in quarantena. Al momento non è stato possibile appurare se anche altre persone eventualmente entrate in contatto con questi soggetti, una volta individuati, sono stati sottoposto al tampone. Nel frattempo il pronto soccorso e il reparto di radiologia sono stati chiusi al pubblico e sottoposti a quarantena, allo scopo di porre in essere tutte le attività di disinfestazione previste in questi casi, quindi, non è stato chiuso tutto l’ospedale come si diceva nell’immediatezza dell’accaduto. Intanto, come da noi già riportato in altro articolo, la Governatrice Santelli ha comunicato gli esiti positivi dei tamponi effettuati su altri due cittadini originari di Mirto Crosia ma non più residenti nel paese jonico. Secondo quanto riferito dalla governatrice ad essere affidate alle cure dei sanitari dell’ospedale di Cosenza è una coppia originaria di Mirto Crosia. Il marito informatore medico scientifico nelle scorse settimane aveva partecipato anche ad un convegno a Lamezia Terme. La situazione è in costante evoluzione, purtroppo in circostanze del genere la fretta di dare le notizie porta anche qualcuno ha “forzare” la notizia con tutte le conseguenze di allarme sociale che comporta, secondo noi è importante in questi frangenti valutare le fonti per poi diffondere le informazioni.
    Corigliano Informa
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#caso corigliano
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone