Cosenza: Emergenza coronavirus negativo il secondo tampone sul paziente di Cetraro |
|
Si attende adesso l’esito definitivo dell’ISS. Il nuovo aggiornamento della Protezione Civile sui dati forniti dalle Regioni in Italia parla di 821 i contagiati |
venerdì 28 febbraio 2020 19:52 |
|
Nel reparto di virologia dell’Annunziata di Cosenza il secondo test di conferma con il tampone eseguito sul paziente di Cetraro tornato dal lodigiano, è risultato negativo al Covid 19. Il primo tampone eseguito, invece, aveva riscontrato la presenza del coronavirus, ma il secondo controllo effettuato a Cosenza ha invece dato la negatività. La conferma definitiva adesso è attesa dai risultati che saranno effettuati all’Istituto Superiore di Sanità. Nel frattempo sono stati comunicati gli aggiornamenti con i numeri del Coronavirus in Italia forniti dalla protezione civile alle 18 di oggi con i dati comunicati dalle Regioni. In italia i contagiati sono 821 a cui si aggiungono 46 guariti e 21 deceduti. Per quanto riguarda le persone decedute, il commissario per l’emergenza Angelo Borrelli ha precisato che si tratta di persone ultraottantenni con patologie pregresse e che la loro morte non è al momento attribuibile al coronavius ma bisognerà comunque effettuare dei test dall’Istituto Superiore della Sanità per capire se c’è una corRelazione. Un dato che voglio sottolineare – ha aggiunto Borrelli – sugli 821 positivi la metà, ovvero 412, è asintomatica o presenta sintomi lievissimi. Per questo motivo resteranno in isolamento domiciliare. Sono 345 le persone ricoverate negli ospedali con sintomi e di queste 64 sono in terapia intensiva (+8 rispetto a ieri). Borrelli ha tenuto a precisare che il numero di 821 è quello comunicato dalle Regioni e risulta diversamente più alto rispetto a quello dell’ISS (circa 383), visto che i dati della protezione civile tengono conto anche solo del primo tampone effettuato, mentre l’ISS certifica i positivi solo dopo aver effettuato un doppio o addirittura un triplo controllo. Anche se Borrelli ha precisato che l’ISS ad oggi ha confermato 383 casi su 383 esaminati e inviati dalle Regioni, segno dell’efficacia dei test effettuati dai laboratori sul territorio. Questo il quadro che viene gestito dalle regioni senza criticità anche dal punto di vista dell’assistenza. Prosegue regolarmente la vita nelle zone rosse – ha concluso Borrelli – dove in alcuni comuni da lunedì riapriranno le poste.
|
|
|
|
Corigliano Informa
|
|
Visualizza in pdf
|
|
|
|
|