Corigliano. Questione migranti Gallo d’Oro. Adesso basta!
venerdì 12 ottobre 2018 16:48
Sappiamo che in questo particolare momento storico, i cittadini di #CoriglianoRossano non godono di un’adeguata rappresentanza. Senza nulla togliere all’ottimo lavoro dei commissari, è evidente che la mancanza di un’Amministrazione Comunale, e di un Consiglio Comunale, rende difficile individuare quelle che sono le esigenze più remote della popolazione. A tal riguardo, noi di #ForzaItaliaGiovani non vogliamo far rimanere inespressi quelli che sono i bisogni dei cittadini, anzi! Vogliamo renderci utili alla causa provando a porci come anello di congiunzione tra le istanze dei cittadini e le istituzioni. Nei prossimi mesi ci faremo promotori di una serie di #PetizioniPopolari, volte non solo a denunciare delle situazioni di disagio ma anche, e soprattutto, ad elaborarne delle soluzioni. Vogliamo partire da una situazione di cattiva gestione che si protrae, ormai, da diversi mesi: quella dei #migranti siti in zona Gallo d’oro.È da tempo che la comunità del rione Gallo d’oro ospita un elevato numero di migranti aventi diritto alla “protezione umanitaria”. Si tratta di un numero eccessivo, che necessita di essere rivisto a tutela tanto degli abitanti del rione quanto dei migranti stessi. Questa massiccia presenza genera due ordini di problemi: 1) Non favorisce l’integrazione, in quanto è venuta a crearsi una vera e propria “sottocomunità” di migranti che appare essere totalmente autonoma e distaccata dalla dimensione sociale che la ospita; 2) Produce forti tensioni, scaturite dalle legittime preoccupazioni degli abitanti. Noi giovani di forza Italia chiediamo al Comune di Corigliano-Rossano di farsi promotore delle istanze dei cittadini nei riguardi della Prefettura, reclamando una redistribuzione dei migranti su tutto il territorio Comunale, nella maniera più equa possibile. In più, chiediamo che vengano impegnate le forze dell’ordine in una particolare sorveglianza della zona, specie nelle ore notturne, magari tramite l’istituzione di un “vigile di quartiere”. Questo per bloccare sul nascere eventuali comportamenti irregolari e per tutelare non solo la sicurezza dei residenti del rione Gallo d’oro, ma anche quella dei migranti: da sempre facile preda di quelle cooperative di raccolta agricola impegnate nella ricerca di manodopera “a costo 0”. Per noi, la #sicurezza e la #libertà della persona sono il fondamento della nostra attività politica. Siamo un riferimento giovanile plurale e disponibile al confronto, per questo ci auspichiamo un aiuto da parte di ogni singolo cittadino, associazione o movimento politico, nella consapevolezza che anche tra forze politiche alternative possono esistere delle zone di interesse comune.
			COMUNICATO STAMPA
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