Corigliano, storie di vita eccezionali alla Casa protetta “San Pio e Madonna dell’Immacolata” |
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Due nonni con un secolo di vita ciascuno (Elena Sculco e Pasquale De Francesco) e ben 18 ultranovantenni |
lunedì 11 settembre 2017 14:34 |
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L’Italia, secondo le statistiche dell’OMS, si attesta tra i primi sei paesi più longevi al mondo. Segno tangibile di questo dato lo troviamo nella Casa protetta “San Pio e Madonna dell’Immacolata” di Corigliano Calabro, dove la presenza di ultracentenari sta crescendo nel tempo. Ad oggi, la struttura del dottor Giuseppe Chiaradia assiste con cura e amore due nonni che hanno un secolo di vita ciascuno e che rappresentano una ricchezza di storia di vita inestimabile: Elena Sculco, nata il 13.11.1914, e Pasquale De Francesco, nato il 15.07.1916. Inoltre, la popolazione degli ultranovantenni è considerevolmente numerosa contando 18 nonni che percorrono questa decade. Convinto da sempre della gratitudine e del valore da riservare ai nostri anziani, il dottor Giuseppe Chiaradia ha impostato il suo lavoro e quello di tutti suoi collaboratori su un’assistenza alla persona in toto, comprensiva di tutti i suoi Bisogni, cercando non solo di curare, ma anche di creare un ambiente familiare carico di affetto, fiducia e comprensione. Questo contesto di vita favorisce e sviluppa la possibilità per i “nonni” di vivere serenamente e lungamente la loro vecchiaia sentendosi supportati e, ove necessario, aiutati nelle loro necessità da quella che si propone come una famiglia allargata fatta da medici, figure professionali, operatori socio-sanitari della struttura. Il percorso fatto finora porta il dottor Giuseppe Chiaradia e tutta la Casa protetta “San Pio e Madonna dell’Immacolata”, con orgoglio, a gioire della gratitudine e riconoscenza che gli ospiti e i loro familiari manifestano nei loro confronti.
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COMUNICATO STAMPA
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