Asd Corigliano, mancato ripescaggio: l’ira della Società |
|
lunedì 7 agosto 2017 10:00 |
|
La Asd Corigliano Calabro del nuovo patron Mauro Nucaro intende smentire gli articoli di stampa inerenti contatti, per affrontare il campionato di promozione, con il mister Paolo Triolo. Al di là della stima al mister, infatti, la società tutta è decisa a non prendere parte ad altro campionato che non sia quello di eccellenza, essendo stati vittima, per il mancato ripescaggio, di una assurda decisione posta in essere dagli organi preposti a redigere ed applicare i regolamenti. Il Corigliano, retrocesso in un secondo play out (dopo aver vinto il proprio contro il Sambiase) disputato per la retrocessione del Roccella, allorquando il Cutro era già retrocesso da più di 15 giorni in un primo play out, si trova oggi con il Roccella ed il Cutro ripescati e quindi unico danneggiato da un regolamento, unico in Italia, che non distingue i diversi play out disputati e la diversa posizione nella classifica dell’ultimo campionato disputato. Per tale ragione si comunica che il presidente Mauro Nucaro ha già contattato legali di massima importanza nazionale al fine di vedere tutelate le ragioni della Corigliano sportiva in tutte le sedi giudiziarie, ordinarie ed amministrative. Il progetto a Corigliano è serio ed ambizioso ma non possono essere tollerate ingiuste situazioni come quelle di cui il Corigliano è stato vittima. Corigliano merita l’eccellenza perché aveva vinto il proprio play out e poiché è stato retrocesso per la retrocessione di una squadra ripescata, allorquando erano già definite le retrocesse della propria categoria, e deve essere consequenzialmente ripescata.
Asd Corigliano Calabro
|
|
|
|
COMUNICATO STAMPA
|
|
Visualizza in pdf
|
|
|
|
|