La band coriglianese Lenigma intervistata dal famoso mensile di musica “Classic Rock Italia” |
|
sabato 1 luglio 2017 18:16 |
|
Classic Rock lifestyle è un mensile che si stampa da anni in Inghilterra e dal dicembre 2012 è in commercio anche la versione italiana della rivista, pubblicato dalla Sprea Editori, che comprende articoli adattati dall’edizione originale ed altri scritti appositamente per il mercato italiano; il direttore della rivista è Francesco Coniglio, mentre il caporedattore è Maurizio Becket. Tra i collaboratori della rivista vi sono Francesco Pascoletti, Renato Marengo, Federico Guglielmi, Tony Face, Fernando Fera, Eleonora Bagarotti, Mario Giammetti e Gianni Della Cioppa. Dal luglio 2014 è la rivista di musica più venduta in Italia. Ma perché ci occupiamo di questa famosa e letta rivista italiana specializzata ? Semplice, perché nell’ultimo numero in edicola in questi giorni, tra i vari articoli che ospita, vi è una intervista realizzata da Giulia Novi con i componenti della band calabrese, e più precisamente coriglianese, Lenigma ex Tetris. L’intervista è stata realizzata dopo che la nostra band ha vinto un contest organizzato dal mensile. Si tratta di una intervista ampia e ricca di notizie davvero interessanti sul sestetto coriglianese. Ma leggiamo insieme alcuni dei passaggi più interessanti. “LENIGMA è una band calabrese composta da Maria Antonietta Romagnoli (voce), Gianfranco Varani (batteria), Gerardo Scigliano (basso), Gilberto Esposito (chitarre elettriche), Cosimo Falcone (chitarra elettrica e acustica) e Francesco Bontempo (fonico). Nascono come i “Tetris”, un nome acquisito dall’incastro delle loro diverse anime musicali, ritrovatesi all’interno di un unico progetto. Lo scorso anno, il destino e la spinta di un nuovo Ep, li ha condotti a una nuova identità, così questa band pop/rock è diventata Lenigma. Com’è nata la vostra band? “Siamo nati nel 2012 come Tetris. Abbiamo iniziato suonando cover straniere e italiane, finché non abbiamo sentito l’esigenza di una svolta. Avevamo voglia di produrre qualcosa di nostro e fare un disco. Il primo step è stato pubblicare un Ep con quattro brani, nel 2015.” Quand’è arrivata l’esigenza di diventare Lenigma? “Per caso. Con il nuovo progetto, avevamo bisogno di un nome che rappresentasse il nostro percorso. Tetris, aveva smesso di far parte di noi. Il primo singolo estratto dall’Ep s’intitola proprio L’Enigma, e molti hanno iniziato a identificarci con quel brano. Così abbiamo tolto l’apostrofo ed eccoci qui.” Cosa ci dite del vostro primo Ep, L’ENIGMA? “È un album composto da 11 brani inediti, uscito il 10 luglio del 2016. È uscito per la nostra etichetta, la Roka Produzioni. In seguito a quella data abbiamo assunto la nostra nuova identità. Adesso stiamo lavorando a un nuovo singolo, studiando nuove sonorità alla ricerca di spunti e idee per lanciarci in questo mondo. Attualmente siamo ancora in giro con il nostro ultimo lavoro discografico, perché è un progetto ancora giovane.” Vi siete aggiudicati il nostro contest con il brano Me lo dice anche Freud. “E’ un pezzo che abbiamo sentito nostro sin da subito. Gli autori sono Carmelo Piraino e Giorgio Sprovieri. Il brano racconta un viaggio nell’“io” più profondo, è una discesa nella parte più oscura della nostra personalità, quella parte che ci da la spinta per riemergere. Racconta un viaggio dentro noi stessi. Ognuno di noi nasconde qualcosa di oscuro, volevamo che ogni nostro ascoltatore si scoprisse un po’ di più. Nel nostro video compaiono il protagonista, che identifichiamo con il Dott. Freud, un mantello, che rappresenta l’oscurità della sua persona, e il suo super-io, un bambino.” Avete girato tutta la Calabria, ma al di fuori? “Abbiamo fatto una data a Roma lo scorso dicembre, e per ora è stata l’unica fuori porta. Abbiamo comunque in programma di spostarci. Pensiamo che diventare forti nel proprio posto ci aiuterà ad uscire, anche al di fuori. Stiamo cercando di spingerci oltre i confini, ma non è facile. Noi ci proviamo. Per ora abbiamo molti fan e amici che ci seguono avidamente. Questo contest, ne è stato la prova.”
|
|
|
|
COMUNICATO STAMPA
|
|
Visualizza in pdf
|
|
|
|
|