Recita scolastica di fine anno, è stata rappresentata l’Odissea di Omero
sabato 17 giugno 2017 12:46
Una interessante,vivace e lieta mattinata all’insegna del teatro,presso l’auditorium del polo liceale di Rossano,ospiti della D.S. Dott.ssa Adriana Grispo , sempre disponibile e attenta alla collaborazione è andato in scena la recita scolastica di fine anno, “L’odissea di Omero “ “Sognando Itaca” Alcuni alunni della scuola secondaria di 1° grado V. Tieri, diretti dal prof, Raffaelino Esposito,hanno messo in scena una simpatica parodia dell’odissea di omero. La storia di ULISSE e del suo viaggio di ritorno alla sua amata“ ITACA“ ricco di avventure e sorprese. La versione teatrale, pur fedele alla storia, si è arricchita in modo da rendere lo spettacolo godibile a tutti. Non è stato un debutto come attori, ma sicuramente tra le tante recite, questa è una tra le più complesse e più emozionante. Questa bella esperienza, magistralmente terminata con lo spettacolo finale. L’Odissea di Ulisse ha da subito entusiasmato i ragazzi e li ha portati ad approfondire questo tema sia con lo studio della storia greca, sia col desiderio di riprodurla in uno spettacolo teatrale, con l’aiuto di Prof. Raffaelino Esposito, regista e autore. “Il viaggio di Ulisse è un viaggio di ritorno alla terra natia, dopo la guerra di Troia. Nel viaggio Ulisse affronta molti pericoli, imprevedibili ostacoli, prove ed esperienze impossibili, quasi a sottolineare che l’obiettivo del viaggio non sia tanto il ritorno ad Itaca, ma il viaggio stesso, che fa di Ulisse un uomo migliore. Il viaggio infatti rappresenta la vita, l’attrazione verso le novità, la repulsione di ciò che spaventa, la sfida per risolvere situazioni imprevedibili, la capacità di relazionarsi con il diverso. “Questa esperienza di teatro ha fatto capire ,ai ragazzi,che dentro ognuno di noi c’è un Ulisse . Siamo Ulisse tutte le volte che dimostriamo tenacia nel sostenere le fatiche, astuzia nel saper aggirare i pericoli, coraggio nell’affrontare nuove situazioni, spirito d’iniziativa e d’avventura perché la vita è una sfida che va accettata e affrontata con voglia di riuscire. Il nostro viaggio è iniziato con la nostra nascita. Ci siamo sentiti accompagnati dai nostri genitori e dagli insegnanti incontrate lungo il cammino, ma non termina qui, da questa scuola si spiccherà il volo, convinti che ognuno di noi può essere Ulisse e sentirsi fatto per avere le ali”. Un particolare ringraziamento va alla numerosissima e calorosa platea e alla nostra D.S. Bombina Carmela Giudice che accoglie sempre con entusiasmo le nostre iniziative . Un caloroso ringraziamento va ai ragazzi che si sono impegnati tantissimo con l’augurio di poter volare sempre più in alto. La referente per la Comunicazione Ins.Carmela Caracciolo
			COMUNICATO STAMPA
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