Corigliano tutto cuore batte il Sambiase ai TS e conquista la salvezza con riserva |
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domenica 14 maggio 2017 22:22 |
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Italia- Germania? No Corigliano- Sambiase. Con tutto il rispetto ma la celebre sfida dello scorso secolo, dei Mondiali di Messico 1970, ha in comune con la sfida play- out tra coriglianesi e sambiasini, d’Eccellenza calabrese 2016- 2017, di sicuro il risultato finale di 4 a 3, dopo i tempi supplementari, ma anche il palpabile pathos e le emozioni vissute per oltre cento venti minuti. Come da regolamento, infatti, col punteggio di parità al novantesimo sono serviti i due tempi extra time per decretare la vincitrice. Successo tutto cuore di Granata e compagni che permette ai biancazzurri di ottenere una salvezza con riserva. In effetti, con la sconfitta, nello spareggio salvezza del girone I di Serie D, del Castrovillari, ai rigori con la Sarnese e in virtù della già retrocessione del Sersale le speranze di avere la matematica certezza della permanenza in Eccellenza per il Corigliano passerà, domenica prossima, dalla sfida play- out tra Roccella e Sarnese. Matematica certezza non solo per i coriglianesi ma anche per il Reggiomediterranea che dal canto suo ha superato, in casa ma dopo i ts, il Cutro per 1 a 0. In caso di retrocessione del Roccella, Corigliano e Reggiomediterranea dovranno affrontarsi in un play- out assoluto in campo neutro e in data da decidere. Data e luogo che potrebbero essere già definite, dal comitato della Lnd regionale, per domenica prossima oppure attendendo prima il verdetto del Roccella e poi eventualmente giocare il 28 maggio. Chiusa questa doverosa parentesi e passando alle emozioni regalate da un match equilibrato e vibrante bisogna fissare il cronometro al minuto numero 94. Ultimi venti secondi di duello con il Sambiase in vantaggio sul 2 a 1 e con più di mezza salvezza in tasca, allorquando il mastino Calomino è abile nel difendere e offrire la palla del prezioso pareggio a capitan Granata che in area scaraventa in rete la palla del 2 a 2 che manda in visibilio un intero stadio. Per l’occasione, infatti, tribune gremite e supporto garantito dagli Skizzati- Group in testa e dal resto di tifosi e sportivi cittadini accorsi per l’occasione e per il sospirato traguardo che vale sia una stagione che una promozione dalla categoria inferiore. Granata, a secco per un intero torneo, realizza come ruolo di capitano vuole il gol più importante per i propri colori. Riavvolgendo il nastro del match, invece, il film dell’intera disputa vede passare in vantaggio gli ospiti, dopo appena trentuno secondi, con una conclusione di Mannarino. Il pareggio per i locali arriva all’11’ pt con una deviazione sotto rete di Barilari. Primo tempo maschio dove nonostante i capovolgimenti di fronte e alcune trame regna un instabile equilibrio. Nella Ripresa, però, basta una distrazione e un cross in area e l’esperto bomber Gallo sotto misura non sbaglia e porta nuovamente in vantaggio i sambiasini. Quindi, il pareggio sfiorato e un rigore non assegnato per fallo su Canale lasciavano presagire al peggio e invece il lampo di Granata, già raccontato, rimanda il responso ai supplementari. Pareggio del capitano biancazzurro che spazza le certezze ospiti a livello psicofisico. Il primo tempo supplementare, però, offre ancora tanto perché il subentrato entrato Abenante su uno sprint fa valere la freschezza e insacca il gol del pregiato 3 a 2. Sull’altra sponda Gallo con gran mestiere si procura un rigore che trasforma. Sul 3 a 3 nuova azione, sul finale di primo tempo supplementare, con assist di Canale fermato di mano da un difensore avversario per il massimo penalty questa volta assegnato ai locali e trasformato dal cecchino Carrozza. Nel secondo tempo extra time con le energie ridotte al limite, il Corigliano amministra con qualche altra ripartenza come quella sciupata dallo stesso Abenante davanti al portiere. Il Sambiase, invece, resta anche in dieci per un espulsione diretta e i locali all’aspirato triplice fischio festeggiano con un abbraccio circolare con i tifosi una salvezza al momento, come si diceva, con riserva. Aldilà se sarà salvezza immediata o da conquistare in un’altro ennesimo spareggio, va rimarcato che il gruppo tecnico di mister Aita, del vice Aloisi e del preparatore Marino, in una stagione di vicissitudini societarie e non, nonostante le tante avversità hanno saputo stringere sempre i denti e lottare col cuore fino alla fine con grandi sacrifici e sudore. Con una squadra sempre mancante di qualche pedina e poco supportata ma mai lasciata dai propri encomiabili tifosi, plausi e meriti vanno inoltrati a chi andando in campo e in panchina ci ha messo la faccia, ha dato sempre il cuore sfoderando un carattere tipico dei veri uomini. Al Sambiase, ritrovatosi ai play- out per via della penalità dei sei punti causa la sentenza dell’inchiesta “Dirty Soccer”, va una lode e un augurio di un celere ritorno in Eccellenza. Le due tifoserie gemellate da tempo e che si sono scambiate reciproci slogan e striscioni di affetto anche in questa domenica del play- out, avrebbero preferito giocare la sfida contro ben altre avversarie. Destino, però, ha voluto così e bisognerà farsene una ragione in attesa dalle novità estive che potrebbero aprire anche altri scenari. Nel frattempo, però, in casa Corigliano bisognerà attendere il verdetto di Roccella- Sarnese per capire se si potrà festeggiare la definitiva salvezza e aprire poi il capitolo avvenire tra situazioni societarie da definire e programmazione. Nei prossimi giorni, comunque, se ne saprà di più su tutti i fronti sperando che la sorte dia un ultimo aiuto anche ai coriglianesi e che divergenze extra si appianino per poter lavorare al futuro. Da aggiungere, nonostante qualche sbavatura, buona la direzione arbitrale e il servizio d’ordine interno e dell’arma dei carabinieri. Buona anche la presenza dei tifosi ospiti andati via amareggiati ma che hanno consolidato l’amicizia con i tifosi locali.
(Foto Johnny Fusca e Dario Costa)
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CRISTIAN FIORENTINO
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