La lotta alle mafie passa dalla cultura |
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Biblioteca Pometti, successo per primo incontro |
giovedì 27 ottobre 2016 14:27 |
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La cultura come antidoto alle mafie, ai fenomeni di criminalità e a tutte le forme di devianza sociale. È, questo, il messaggio emerso dal primo della serie di incontri culturali ospitati presso la Biblioteca comunale F.POMETTI e promossi dalla Città del Castello Ducale.
Ad esprimere soddisfazione per la partecipazione registrata ieri (mercoledì 26) all’incontro è l’assessore alla cultura Tommaso MINGRONE che coglie l’occasione per rinnovare l’invito a non mancare, oggi, GIOVEDÌ 27, alla cerimonia dell’intitolazione della sala di lettura a Enzo VITERITTI, coriglianese illustre, giornalista, scrittore e direttore editoriale della rivista di storia e cultura territoriale “Il Serratore”, prematuramente scomparso nel 2013.
MAFIA, CRISTIANESIMO, SANTITÀ. Sono, questi, gli argomenti sui quali sono intervenuti ieri Giorgio OTRANTO, Professore Emerito di Storia del Cristianesimo antico dell’Università di Bari; ed il Vicario foraneo Don Gaetano FEDERICO
L‘illustre accademico, davanti ad un folto pubblico, attento e qualificato, ha messo in evidenza le collusioni talvolta sorte fra mafia e mondo ecclesiastico, grazie all’atteggiamento passivo o acquiescente di taluni sacerdoti (vedi i funerali del boss CASAMONICA a Roma o la processione di Oppido Mamertino) ed ha sottolineato come la mafia cerchi di darsi una veste religiosa, attraverso manifestazioni di grande devozione (Santuario della Madonna di Polsi) o introducendo nei riti di affiliazione mafiosa rituali sacri cristiani e utilizzando rosari, immaginette sacre, preghiere mariane. In questo contesto il Prof. OTRANTO ha sottolineato la particolare devozione dei mafiosi verso alcuni santi di riferimento, come San Rocco, Santa Nunziata e San Michele Arcangelo. Don Gaetano FEDERICO ha evidenziato la ferma condanna e la lotta della Chiesa alla mafia, citando gli esempi di don Pino Puglisi e Papa Giovanni Paolo II, criticando quelle rare forme di collusione che si verificano fra mafiosi e sacerdoti e augurandosi che possa svilupparsi una forte coscienza civile e una nuova mentalità in grado di contrastare il diffondersi della mafia.
Intitolazione Sala Lettura ad Enzo VITERITTI. Alla cerimonia, prevista per le ORE 17 interverranno, oltre al Sindaco Giuseppe GERACI e all’assessore Tommaso MINGRONE, Franco LIGUORI, storico e redattore de IL SERRATORE. Altri interventi saranno quelli di Crescenzo DE MARTINO, storico e collaboratore de IL SERRATORE, lo scrittore Giovanni TORCHIARO, Tina DE ROSIS, dirigente settore pubblica istruzione e cultura e di Anna Maria BRUNETTI dell’Associazione AMICI DEL CASTELLO. L’intermezzo musicale è a cura del Maestro Giorgio LUZZI. - (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & LOBBYING – 345.9401195)
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COMUNICATO STAMPA
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