English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
DOM 24
NOVEMBRE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

Franco Bruno: “Di Natale non può usurpare le istituzioni. In attesa del giudizio amministrativo, il Governo nomini un commissario”
 sabato 8 ottobre 2016 12:06
Franco Bruno: “Di Natale non può usurpare le istituzioni. In attesa del giudizio amministrativo, il Governo nomini un commissario” “Graziano Di Natale è un usurpatore e se non fosse che in mezzo ci sono questioni drammatiche questa vicenda farebbe ridere. È incredibile, e lo diciamo al prefetto Tomao, che un signore si sia insediato in un ente quando non c’è una legge, un regolamento, una sentenza, un’ordinanza che dica che il consigliere anziano esercita la funzione vicariale. Siamo ben oltre i limiti della legalità e, in attesa che il Consiglio di Stato si esprima su Occhiuto e sul sottoscritto, il Governo deve nominare un commissario”.
È quanto afferma il Consigliere provinciale Franco Bruno.
“La sua usurpazione è gravissima, poiché è equiparabile a una violazione di domicilio. Un signore si autoproclama Presidente senza che vi sia un solo atto pubblico di competenza o una legge di riferimento. Sulle spese, poi, Di Natale tocca il fondo. Almeno sette milioni di euro abbiamo dovuti anticiparli per pagare gli stipendi ai dipendenti, obbligo che toccava al sig. Oliverio. Se ci fossero stati sprechi – dichiara Bruno – il sig. Di Natale li avrebbe dovuti denunciare quando da consigliere postulava dietro la porta di Occhiuto, facendo anche il consigliere utile se mancava qualcuno della maggioranza. Mentre noi pagavamo i dipendenti dell’ufficio del mercato del lavoro, cosa che spettava alla Regione, Di Natale trasferiva uno di quei dipendenti nella sua struttura, trasformandolo in autista. Dal 1 gennaio del 2015 il personale è stato trasferito alle Regioni, ma il centrosinistra non ha mai trasferito i sette milioni di euro anticipati per far sì che i lavoratori non subissero le conseguenze. Stessa cosa è stata fatta per la Polizia provinciale, letteralmente salvata da Mario Occhiuto nell’indifferenza della Regione”.
“Di Natale – prosegue Bruno – mi trova d’accordo su un solo punto: se è convinto che negli enti si possa fare a meno dei dirigenti (così come sostiene, provvedendo alla Provincia ad una vera e propria epurazione, in piena concordia col neo-segretario generale), che provveda allora a farli eliminare anche alla Regione, dove gli sprechi e le spese sono molto più numerose e ingenti. Inoltre, oggi che Di Natale recita da Presidente, scorrazza con la macchina blu in tutta la provincia. Ecco chi è l’abusivo. Di Natale pagherà, insieme ai dirigenti coinvolti, i danni erariali dei suoi comportamenti”.
    COMUNICATO STAMPA
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#Provincia di Cosenza #Franco Brune #Istituzioni #Di Natale
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone