SPRAR, firmato contratto con 10 ragazzi |
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Obiettivo: integrazione e autonomia richiedenti asilo |
venerdì 16 settembre 2016 16:40 |
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Accoglienza, entra nel vivo il Sistema di Protezione per i Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR). Affiancare persone meno fortunate in un percorso di integrazione affinchè diventino autonome e siano in grado di vivere da sole nella società. È, questo, l’obiettivo del progetto al quale il Comune di Corigliano ha aderito nei mesi scorsi. A darne notizia è l’assessore alle politiche sociali e per i migranti Marisa CHIURCO che ha firmato ieri (giovedì 15) il contratto insieme a 10 ragazzi africani ed ai rappresentanti dell’associazione CIDIS ONLUS di Cassano che si occuperanno del progetto. Continua – sottolinea l’assessore – la promozione della cultura dell’accoglienza e dell’ospitalità verso persone che fuggono da guerre e miseria. Dal primo sbarco nel gennaio del 2015, l’Amministrazione Comunale continua a promuovere i percorsi di inserimento dei ragazzi. L’auspicio è che possano diventare il prima possibile autonomi anche economicamente. Infatti – conclude la CHIURCO – qualora uno di loro dovesse trovare lavoro può lasciare il progetto in corso e proseguire per la sua strada. I ragazzi, tutti maggiorenni, soggiorneranno nel territorio di Corigliano per 6 mesi, ricevendo un budget settimanale con il quale dovranno auto-gestirsi. I fondi utilizzati, circa 660 mila euro, sono finanziati dall’Unione Europea. A questi dieci ragazzi se ne aggiungeranno altri venti. Tutti saranno affiancati da figure professionali che li guideranno nel processo di integrazione e di autonomia.
(Fonte MONTESANTO Sas Comunicazione & Lobbying)
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COMUNICATO STAMPA
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