Allo Sporting Club Corigliano il marchio di Scuola Calcio d’Elite
Diversi Talenti tra i professionisti
domenica 4 settembre 2016 17:06
Nuovo prestigioso riconoscimento per lo Sporting Club Corigliano. In occasione della presentazione delle nuove regole comportamentali e dei massimi calendari dilettantistici di Eccellenza e Promozione, presso il comitato regionale calabrese Lnd- Figc di Catanzaro, sono state assegnate anche le targhe a società. dirigenti e allenatori distintesi la scorsa stagione. La società biancoverde coriglianese per il sedicesimo anno consecutivo e come unica realtà del comitato distrettuale di Rossano, ha ottenuto la qualifica di scuola calcio d’Elitè considerato il top dell’eccellenza per la categoria . Ambito riconoscimento conferito a sole cinque realtà in tutta la Calabria che la lega assegna ogni anno stimando diversi parametri ad iniziare dalla struttura dove si opera e tutte le categorie del settore giovanile, il lavoro grazie a tecnici qualificati, le varie convenzioni e progetti con scuole, gli incontri e convegni ideati e predisposti sui temi calcistici e diversi altri dettagli elaborati e sviluppati nel corso degli anni all’interno del club. Soddisfazione per il presidente Massimo Fino che ha ritirato la targa in prima persona condividendola con tutto il proprio staff tecnico e i tanti iscritti alla scuola calcio biancoverde. Nuovo alloro che imprime nuova linfa a tutto l’entourage di casa Sporting per continuare a far bene in avvenire per raggiungere nuove mete badando prima alla crescita umana e sociale e poi a quella sportiva e calcistica dei più piccoli. Frattanto, è notizia di queste ore di alcuni giovani talenti cresciuti nello Sporting Club Corigliano approdati in società professionistiche: i due classe 1999, Domenico Tramontana, finito alla Salernitana dove giocherà nella squadra primavera, e Francesco Felicetti ingaggiato dal Vicenza dove disputerà sempre il torneo primavera. Tre, invece, i giovani giunti al Catanzaro come Giovanni Antoniotti, del 2001, e i 2002 Francesco Vulcano e Francesco Santoro. Altri calciatori potrebbero finire, invece, nell’orbita di altre squadre sia dei professionisti che dei dilettanti.
			CRISTIAN FIORENTINO
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