LA FITA COSENZA AL CASTELLO DUCALE DI CORIGLIANO PER PRESENTARE LA 29° EDIZIONE DEL TEATRO AMATORIALE |
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mercoledì 16 marzo 2016 18:53 |
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La Fita e la Calabria un connubio vincente e che trova conferma nell’avere affidato al Comitato provinciale di Cosenza, presieduto da Antonio Maria D’Amico, l’organizzazione della 29^ edizione della Festa Nazionale della Federazione Italiana Teatro Amatoriale. E’ questo il messaggio significativo lanciato dai vertici nazionali della Federazione sabato scorso al Castello Ducale di Corigliano durante la cerimonia di presentazione dell’importante evento. Lo hanno ribadito i massimi vertici nazionali e regionali della Fita, dal presidente nazionale avv. Carmelo Pace, al Consigliere nazionale, Giuseppe Minniti, al presidente della Fita Calabria, Consolato Latella. “Avere scelto la Calabria e in particolare questa bella e accogliente Città di Corigliano Calabro – ha affermato il presidente avv. Pace – quale sede della nostra kermesse annuale, non è stato casuale. La Fita nazionale ha deciso ciò dopo avere vagliato tutta una serie di opportunità che questo meraviglioso territorio offre, ma accanto a ciò, non potevamo non premiare il lavoro che la Fita Calabria ed il Comitato provinciale di Cosenza stanno svolgendo da tempo. Sono convinto che a settembre questa città, questo territorio e questa regione saranno in grado di offrire il meglio affinché la Festa abbia quel successo che noi tutti ci auguriamo”. La manifestazione di presentazione del programma della Festa Nazionale ha potuto contare anche sulla prestigiosa e attesa presenza del Sottosegretario di Stato alla Cultura, Turismo e Spettacolo, dott.ssa Dorina Bianchi. “La Calabria – ha affermato il Sottosegretario Bianchi - potrà contare sulle ingenti risorse presenti nel Programma Operativo Nazionale (Pon) che prevede fondi per 491 milioni di euro ripartiti alle cinque regioni di convergenza. In particolare, per la provincia di Cosenza, i progetti riguarderanno il Museo Archeologico Nazionale della Sibaritide, il Parco Archeologico di Sibari e la Galleria Nazionale. La Festa Nazionale del Teatro Fita, che porterà a settembre compagnie teatrali provenienti da tutta Italia, - ha aggiunto – sarà per Corigliano una occasione importante anche da un punto di vista turistico. Sono più che mai convinta, infatti, che l’asset del turismo sia proprio nella cultura e nei beni culturali. Puntiamo sul turismo slow, esperienziale, locale proprio per valorizzare l’immenso patrimonio culturale che arricchisce la nostra regione. I 3 miliardi annunciati, dal premier per la Calabria – ha aggiunto la Bianchi – sono un atto concreto, che conferma l’assiduo lavoro del Governo per riportare nella nostra terra investimenti importanti e strategici. Gli interventi sulla banda larga come quelli sulle trasversali e sulla strada statale 106 e l’impegno al contrasto alla ndrangheta sono degli obiettivi importanti e necessari per il nostro territorio. Questo Governo, dopo anni, lavora concretamente per la Calabria mettendo da parte le politiche assistenzialistiche e puntando, invece, sugli investimenti produttivi e strategici”. Il presidente del Comitato provinciale di Cosenza della Fita, Antonio Maria D’Amico, che ha moderato i lavori del convegno di sabato, nel suo intervento visibilmente soddisfatto ha affermato che: “la Festa Nazionale del Teatro Amatoriale è un evento che nel prossimo mese di settembre vedrà la città di Corigliano Calabro al centro dell’attenzione, non solo nazionale, ma europea, perché la Festa vedrà il coinvolgimento di oltre un migliaio tra attori, amanti del teatro e tutto quello che ruota attorno alle tantissime compagnie teatrali italiane ed europee che dall’11 al 18 settembre prossimo prenderanno parte alla kermesse”. Alla cerimonia di sabato scorso erano presenti anche il vice presidente della Provincia di Cosenza, Franco Bruno e il Sindaco della Città di Corigliano Calabro Giuseppe Geraci.
L’Ufficio Stampa
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COMUNICATO STAMPA
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