LA CGIL CAMERA DEL LAVORO DI CORIGLIANO ADERISCE ALLO SCIOPERO UNITARIO CGIL-CISL-UIL
giovedì 10 dicembre 2015 13:18
La CGIL Camera del Lavoro di Corigliano Calabro aderisce allo sciopero unitario territoriale proclamato da Cgil Cisl e Uil per lunedì 14 dicembre. Lo sciopero su base territoriale si terrà a Trebisacce. Centinaia di lavoratori, disoccupati, pensionati e studenti del nostro comprensorio afferenti alla Camera del Lavoro di Corigliano stanno in questi giorni aderendo alla protesta. Dalla città di Corigliano partiranno 2 pullman alle ore 8.15 dal piazzale AGIP Corigliano Scalo. La protesta avrà come slogan la frase “stop agli scippi”. Nel nostro territorio assistiamo da anni allo smantellamento sistematico dei servizi nonchè all’annullamento di opere già cantierizzate (ospedali, s.s. 106, SA-RC, Ferrovie, Tribunale, mitigazione del dissesto idrogeologico) e come se non bastasse si assiste ad un progressivo e pesante aumento delle tasse Regionali e Comunali, della disoccupazione giovanile, dell’abbandono scolastico e della partenza di migliaia di giovani ed intere famiglie verso il nord Europa. Il sindacato unitario con la protesta del 14 mette in campo una serie di proposte con una richiesta forte di un serio piano di investimenti pubblici e dei gruppi Nazionali che permettano il rilancio del territorio e l’avvio di un “piano territoriale del Lavoro” per uscire dalla crisi e dare una risposta al bisogno occupazionale, alla mobilità, alla salute ed alla sicurezza dei cittadini, mediante il rilancio dei siti produttivi, una seria infrastutturazione, rilancio del settore agroalimentare, del turismo, l’utilizzo dei terreni demaniali e soprattutto le politiche attive del lavoro per i Lavoratori precari, percettori di mobilità in deroga e disoccupati, con una seria ed efficace programmazione della spesa Comunitaria 2014-2020. Si invitano ad aderire alla sciopero tutti i lavoratori, precari, in mobilità in deroga, LSU-LPU, disoccupati e pensionati. Questo sarà solo l’avvio di una protesta che vedrà protagonista il nostro territorio, che ad oggi, non esiste nei programmi e nelle intenzioni del Governo Nazionale. Il nostro territorio insieme all’intera Calabria potrà risorgere solo se tramite le giuste rivendicazioni si riuscirà ad imboccare una nuova strada ottenendo quello che è giusto e necessario alla rinascita dell’intero mezzogiorno d’Italia. Giuseppe De Lorenzo Responsabile CGIL Camera del Lavoro Corigliano Calabro
			COMUNICATO STAMPA
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