English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
SAB 21
DICEMBRE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

Scorzafave e “Le botteghe di una volta”: Perché non seppelliamo chi ci ha preceduti negli scaffali polverosi del dimenticatoio
I profumi, i dialoghi, i tanti momenti di autentica socialità e solidarietà vengono fuori, in maniera ineluttabile, dalle pagine del volume “Le botteghe di una volta”
 domenica 2 maggio 2021 12:03
Scorzafave e “Le botteghe di una volta”: Perché non seppelliamo chi ci ha preceduti negli scaffali polverosi del dimenticatoio I profumi, i dialoghi, i tanti momenti di autentica socialità e solidarietà vengono fuori, in maniera ineluttabile, dalle pagine del volume “Le botteghe di una volta”, giunto al quinto appuntamento e di cui ci fa prezioso dono il narratore coriglianese Giovanni Scorzafave. Un percorso di minuziosi e preziosi ricordi che l’autore ha iniziato cinque anni fa, e che con cadenza annuale ha arricchito di nuovi racconti che riempiono il cuore e la mente. Il non facile lavoro di ricostruzione, ci consegna questo quinto volume (Edizioni Il Fondaco) attraverso il quale Scorzafave, scandagliando il filmato dei suoi ricordi e delle sue conoscenze, offre al lettore personaggi, luoghi, avvenimenti storici che altrimenti, ne siamo certi, sarebbero andati perduti. Anche se l’autore scrive di essere giunto ormai all’atto finale di questi affreschi di vita coriglianese degli anni che furono, sappiamo che il suo personale scrigno di ricordi ha fatto si che ci offrirà nel prossimo futuro un sesto appuntamento. Per noi l’appuntamento annuale con i ricordi di Scorzafave è molto atteso, perché riesce a far rivivere in maniera vera ed autentica la vita, attiva, pulsante ed economicamente ricca che tanti anni fa si viveva a Corigliano Paese. Appare del tutto superfluo tornare, perché già scritto in altre circostanze, sulle motivazioni che hanno spinto l’ex docente coriglianese a dare libero sfogo a questi preziosi racconti. Quello che invece conta, secondo noi, è rimarcare la bontà dell’iniziativa letteraria, soprattutto quale contributo a rinvigorire la memoria storica di un popolo che da questo punto di vista rischia sempre di più di cadere in un preoccupante oblio. Come non essere d’accordo con il prof. Giuseppe De Rosis, il quale nella prefazione al libro, tra l’altro, scrive “Giovanni ripara un nostro torto, quello di aver seppellito chi ci ha preceduto negli scaffali polverosi del dimenticatoio”. Ed è proprio così caro Giovanni, è questo il tuo grande merito che trasferisci con garbo e dovizia di particolari, anche in questo quinto volume. Sono 192 pagine da leggere tutte d’un fiato, perché come in un crescendo rossiniano appassionano e proiettano la mente verso quella che fu la Corigliano d’un tempo ricca, non solo economicamente, ma soprattutto ricca di umanità, altruismo e tanta convivenza civile.
    COMUNICATO STAMPA
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#scorzafave le bottega
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone