23 agosto, la “Mamma” di Schiavonea |
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Il 23 agosto del 1648 la Madonna apparve miracolosamente ad una guardia torriera |
domenica 23 agosto 2020 17:00 |
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23 agosto, giorno caro alla memoria degli abitanti di Schiavonea, borgo marinaro, della Città di Corigliano Rossano. Quel 23 agosto del 1648 quando la Madonna apparve miracolosamente ad una guardia torriera e questi la fece dipingere ad un pittore. L’uomo stava osservando il mare vicino alla Chiesa di San Leonardo ed alla Torre del Cupo. In quel luogo gli apparve la Vergine, seduta su di un seggio sul mare, con le braccia distese. Quel volto, scuro, che miracolosamente rappresentava la Vergine e le campane della Chiesa che suonarono da sole. Tanti eventi prodigiosi hanno accompagnato la devozione alla Madonna di Schiavonea. La memoria che non va dimenticata, la memoria che diventa preghiera e ringraziamento. In questo tempo di pandemia chiediamo proprio a Lei, La Vergine Santissima di Schiavonea, di proteggere i suoi figli ed intercedere per la fine di questo terribile periodo. Proteggi i tuoi figli, devoti, pescatori che, ogni giorno, anche a rischio della vita, cercano di sostenere ai bisogni della collettività. Il tuo volto, simbolo di uguaglianza e di nessuna diversità, tutti fratelli, nel cuore della più tenera tra le madri. A te affido la mia preghiera in musica… “Se mi chiami ti sentirò /Quando avrai bisogno / Fino in fondo al mondo /Prima di un secondo/ Non c’è niente che non farei /Per averti sempre /Per un solo istante /Che non fosse niente” (Se mi chiami – Rocco Hunt feat Neffa). Auguri Schiavonea, nel sorriso della Mamma celeste!
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Francesco Caputo
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