Corigliano-Rossano: La situazione covid-19 in città nel messaggio del sindaco
Ora dobbiamo affrontare il compito più difficile: riuscire a cambiare le tante, troppe cose che non andavano bene nemmeno prima dell’emergenza coronavirus,
giovedì 7 maggio 2020 16:11
Stasera molto brevemente visto che abbiamo finito l’ultima riunione pochi minuti fa ed è già molto tardi. #SemprAstessa: #ZeroContagi a Corigliano-Rossano, zero contagi in provincia, pochissimi (3) nuovi contagi in Calabria, mentre sono sempre di più i calabresi ed i nostri concittadini guariti. Questi sono i risultati dei sacrifici delle scorse settimane, ora dobbiamo essere bravi a gestire questa fase affinché avremo gli stessi risultati nelle prossime settimane nonostante le attività inizino ad aprire. I tamponi però si stanno facendo, soltanto stamattina presso la Protezione civile il Dipartimento Prevenzione ne ha effettuato svariate decine per le quali attendiamo gli esiti nei prossimi giorni. Domani dovremmo avere notizie certe e rassicuranti dal punto di vista sanitario sui pullman che sono arrivati in città, per i quali sono state coinvolte tutte le istituzioni interessate compresa la Prefettura. In questo momento delicatissimo per la vita della città e dell’intero Paese non intendiamo lasciare nulla al caso. Per questo stiamo continuando a seguire e monitorare anche il rientro dei nostri concittadini che erano rimasti fuori nella “fase 1” dell’emergenza. Viste le molte segnalazioni di queste ore, per tutti coloro che rientrando in Calabria - per qualsiasi ragione - non vengano sottoposti a tampone, ci stiamo organizzando con il Dipartimento per effettuarli una volta giunti in Città, entro il periodo di quarantena obbligatorio, presso la Protezione civile. Stiamo lavorando per riattivare almeno i due principali parchi pubblici della città con l’obiettivo di favorire soprattutto bambini ed anziani, ricordando però che soprattutto questi ultimi devono utilizzare la massima cautela perché sono i soggetti più vulnerabili al virus. Ecco perché, almeno per questa fase, stiamo organizzando un servizio di accesso ed utilizzo controllato per garantire la sicurezza di tutti. Mentre scorrono fiumi di parole, si lavora alacremente per garantire l’erogazione del bonus alimentare per il quale giorno dopo giorno si continuano ad evadere le domande e siamo arrivati ormai a circa 1600 beneficiari. Ricordo sempre a tutti che il recapito dei buoni viene effettuato a domicilio direttamente al beneficiario, per cui non c’è bisogno di recarsi presso gli uffici che sono costantemente alle prese col lavoro di analisi delle domande. Infine, per le segnalazioni che purtroppo ricevo ogni tanto di beneficiari non esattamente meritevoli, ricordo che il tutto sarà sottoposto al vaglio delle autorità di controllo. Anche oggi abbiamo incontrato i rappresentanti di alcune categorie per affrontare la “fase 2” con coesione e condividendo gli obiettivi settore per settore, con il fine unico e comune di ripartire sempre con maggiore forza e superare nel più breve tempo possibile questo momento di difficoltà. Continueremo questi incontri anche nei prossimi giorni. Stamane sono stato informato direttamente dall’Azienda Sanitaria che dovremmo aver risolto, almeno per qualche mese, il problema del nostro reparto di Pediatria. In attesa di conferme su questo ed altre questioni relative allo Spoke, resta però inquietante l’indisponibilità di personale medico specializzato, probabilmente anche causato dalla poca attrattività delle strutture ospedaliere calabresi. Un trend che può essere cambiato soltanto con scelte forti, chiare e con coraggio. E lo cambieremo. La nostra comunità, coesa, ha superato momenti drammatici. Ora dobbiamo affrontare il compito più difficile: riuscire a cambiare le tante, troppe cose che non andavano bene nemmeno prima dell’emergenza coronavirus, compresa la sanità, ma in queste settimane ho imparato che se restiamo uniti, siamo in grado di superare qualsiasi ostacolo e di compiere qualsiasi cambiamento. Fiducia ed unità, Corigliano-Rossano. A domani.
			COMUNICATO STAMPA
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