Vetera nova a cura del prof. Giulio Iudicissa: Il pianto |
|
Anche ad uomini, insigni per gesta e per cultura, toccò l’esperienza del pianto |
giovedì 30 aprile 2020 14:36 |
|
Anche ad uomini, insigni per gesta e per cultura, toccò l’esperienza del pianto. Pianse Achille, il più grande eroe greco e pianse Dante, d’ogni tempo il maggior poeta. Pianse pure Gesù, Figlio di Dio. Uomini e donne comuni, il cui nome si è perso, versarono lacrime, perché colpiti nel corpo e negli affetti. Il dolore, così espresso, non destò vergogna. Era naturale. Oggi, c’è la tendenza a frenarlo il pianto, come si fa con lo starnuto: le lacrime sarebbero segno d’infantilismo, di debolezza. Brutta strada, tracciata da cattivi maestri, che nulla sanno di sentimento e di cuore.
|
|
|
|
Giulio Iudicissa
|
|
Visualizza in pdf
|
|
|
|
|