Corigliano-Rossano: Stasi “Oggi festeggiamo il nostro vecchio Francesco, il santo dell’umiltà, e ricordiamo coloro che hanno dato la vita per la libertà.“
Questi valori devono accompagnarci tutti i giorni
domenica 26 aprile 2020 15:29
Il sindaco Flavio Stasi nel suo messaggio serale alla città sul proprio profilo facebook preferisce parlare della festa del 25 aprile. Ecco cosa ha scritto il primo cittadino: Oggi è 25 aprile. Non doveva essere una giornata come le altre per la nostra comunità. Dopo l’omaggio ai caduti, è stato il giorno del santo dell’umiltà. Mi ha colpito questa definizione, usata oggi poco prima di iniziare, mentre ognuno di noi avvertiva la strana sensazione di entrare in una chiesa che in altri momenti sarebbe stata gremita e che invece era vuota. Una chiesa in cui, al posto del vociare composto dei deVoti, si udiva solo l’eco dell’unica voce del coro presente. Allora Padre Giovanni, forse intuendo il nostro rammarico per questo, guardandoci, ha detto “non importa, San Francesco è il santo dell’umiltà“. Ecco perché nel mio saluto ho parlato di valori universali, come quello dell’umiltà. Ho raccontato come la nostra comunità abbia riscoperto, nel corso di queste settimane difficili, imprevedibili, tremende, valori come l’unità, la solidarietà, l’uguaglianza. Perché questo maledetto virus se c’è qualcosa di buono che può lasciarci in eredità sono proprio questi valori, di cui dovremo fare tesoro quando ripartiremo. Ho anche detto che abbiamo passato dei momenti molto difficili che però siamo stati in grado di superare anche assumendo ed accettando decisioni forti. E non ho taciuto sul fatto che, come è normale che sia, abbiamo commesso anche degli errori. Tutti sbagliamo. Quello che sbaglia più di tutti è il sindaco, sbaglia poi ogni cittadino e può sbagliare anche una comunità quando, per esempio, in preda alla paura, diventa diffidente. Siamo diventati diffidenti addirittura dei malati, quasi come fossero dei nemici, quasi come la malattia fosse stata una scelta e non una pericolosa sfortuna. Ma poi abbiamo saputo superare anche questo, trasformando la paura in solidarietà, in unità. Io non so tra quanti giorni ripartiremo. Sono certo, però, che quel momento è vicino. Dovremo rimboccarci le maniche, concittadini. Recuperare il tempo perduto, rimettere in moto le nostre attività, mettere mano alla città inevitabilmente trascurata, avere la capacità di adattare e rilanciare i nostri circuiti sociali, culturali, umani, ma saremmo degli sciocchi se provassimo a farlo mettendo da parte ciò che è accaduto in queste settimane, ciò che non abbiamo dovuto imparare ma che abbiamo semplicemente ricordato. Anche stasera permettetemi di non parlare di contagi, di avvisi, di numeri. Oggi è 25 aprile e non è stato un giorno come gli altri. Un 25 aprile che sicuramente non dimenticheremo mai, ma che forse ci ha fatto riscoprire valori che per troppo tempo abbiamo ritenuto scontati. Oggi festeggiamo il nostro vecchio Francesco, il santo dell’umiltà, e ricordiamo coloro che hanno dato la vita per la libertà. Questi valori devono accompagnarci tutti i giorni. Buon 25 aprile Corigliano-Rossano. Il Sindaco Flavio Stasi
			COMUNICATO STAMPA
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