Corigliano-Rossano: Celebrare le esequie dei defunti in chiesa è un atto di fede e carità
La speranza è che a partire dal prossimo 4 maggio le attuali disposizioni possano essere riviste
venerdì 17 aprile 2020 09:58
In questa fase di emergenza coronavirus com’è abbastanza noto non si possono celebrare i funerali in presenza di gente e senza celebrare messa, si procede solo alla benedizione della salma da parte del parroco. Su tutto ciò, con un breve post sul proprio profilo facebook, interviene don Gaetano Federico, parroco della Chiesa di Sant’Antonio di Corigliano nonché Vicario foraneo. “Penso che – afferma don Gaetano - celebrare le esequie dei defunti in Chiesa sia un atto di fede e carità verso i morti e di vicinanza nel dolore verso familiari e parenti. È desolante accompagnare un morto al cimitero, senza una Messa di suffragio e di un degno congedo da questo mondo. Confidiamo che dopo il 3 maggio qualcosa possa cambiare, nel pieno rispetto delle distanze e nella prevenzione da qualsiasi contagio“.