Emergenza covid-19 nella Sibaritide. Quello che sta accadendo secondo il dott. Rizzo |
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Per il responsabile Asp/Cs la situazione è abbastanza tranquilla |
sabato 11 aprile 2020 14:50 |
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Per quanto riguarda la situazione dell’emergenza Covid-19 nello Jonio cosentino, è il dottor Martino Rizzo, responsabile del dipartimento Igiene e prevenzione sanità pubblica dell’Asp di Cosenza, che sulla propria pagina face book traccia un bilancio della situazione. “Siamo a 94. Sono i casi di covid+ accertati nell’area della sibaritide. Potrebbero sembrare tanti, ma se le rapportiamo ai circa 200.000 abitanti, il numero di casi positivi appare esiguo. Se continua così, possiamo dirci fortunati, ed affermare che l’epidemia ci ha solo parzialmente colpito, almeno dal punto di vista sanitario. Non voglio pero’ darvi l’impressione che sia finita, perché non è così, ma dobbiamo rendere merito ai Sindaci ( tutti, anche quelli dei Comuni più piccoli) che hanno compreso la pericolosità della situazione e messo in atto ogni possibile strumento per garantire il “distanziamento“ tra i cittadini, non impedendo la comparsa dei focolai infettivi, ma evitando che questi potessero allargarsi coinvolgendo molti soggetti. Altri elementi positivi da sottolineare oggi: Corigliano-Rossano: sono 5 giorni che non si verificano casi, e gli ultimi riscontrati riguardavano contatti stretti (parenti) di “positivi“. Se si escludono due casi di “importazione“ del 4 aprile, l’ultimo caso indice risale al 30 marzo. Bocchigliero: un nuovo caso accertato il 6 aprile, sempre collegato alla casa di riposo, ha riguardato un dipendente assente dal servizio dal 9 marzo che, presumibilmente, aveva contratto l’infezione prima. Dopo il 26 marzo, l’unico caso accertato ha riguardato l’ambito familiare di un positivo. Oriolo: dopo l’esplosione epidemica che si è avuta fino al 4 aprile, con più di 20 casi, la situazione si sta normalizzando. Troveremo ancora positivi ma, continuando nella ricerca dei contagiati ed isolandoli, col tempo potremo aver ragione di questo ulteriore e grave focolaio. Concludendo, la situazione sembra volgere al meglio, e si intravede la luce in fondo al tunnel. Ma siccome il tempo è nostro alleato, dobbiamo continuare ancora a rispettare le misure di distanziamento. Non facciamo fesserie adesso. Metteremmo a repentaglio tutti gli sforzi fatti fino ad oggi. P.s. Anch’io, come voi, aspetto con ansia che tutto finisca, per farmi un paio di settimane in casa senza vedere nessuno!“
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Martino Rizzo
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