Finisce 2-2 lo scontro diretto al vertice del torneo di Eccellenza. Sul sintetico reggino, i biancoazzurri allenati da mister De Feo vanno due volte in vantaggio sulla capolista Reggiomediterranea, ma vengono raggiunti dai padroni di casa altrettante volte grazie a due episodi: un calcio di rigore molto dubbio, concesso dal direttore di gara tra le proteste vibranti di giocatori e dirigenti ospiti, e un gol viziato da un errato disimpegno della difesa di casa successivo ad un calcio di punizione dal limite concesso alla Reggiomed per un contrasto blando che, in situazioni simili del match, l’arbitro non sanziona quasi mai.
A conti fatti, però, i padroni di casa giocano una buona gara, anche considerando che dal 39’pt restano in dieci – espulsione diretta di Calabrese per gioco falloso - e quindi giocano, in sostanza, oltre mezza partita in inferiorità. Il Corigliano però non ne approfitta e, pur trovando il nuovo vantaggio al 45’pt con un eurogol di Biondo, alla fine si fa rimontare nella ripresa e non riesce a trovare lucidità per sfruttare l’uomo in più per pungere.
Per quanto riguarda il match, al 14’pt Bertini di testa ha la prima grossa chance, ma sul cross di mazza impatta male di testa e spreca. Al 17’, tacco smarcante di Foderaro M. per Gullo, che mette una bella palla al centro a favore dell’accorrente Biondo, ma Ricciardi è lesto e lo anticipa prima del tiro. Al 25’, su un bel cross di Foderaro G., arriva il gol di Piemontese, che stacca di testa anticipando un difensore di casa e battendo Parisi a fil di palo. Nel primo tempo, da segnalare che la Reggiomed perde Foti e il Corigliano Isgrò, entrambi per infortunio: al loro posto rispettivamente Dascoli e Criniti. Al 33’pt arriva la pronta reazione del team di mister Iannì. Su un cross da destra, Miceli salta di testa e devia una palla che va a sbattere sul corpo di Gullo: per l’arbitro, il difensore allarga il braccio e, nonostante la dinamica casuale e la distanza tutto sommato ravvicinata, concede il penalty. Dal dischetto, trasforma Zappia. Al 39’ doppia palla gol per Criniti, ma prima si oppone il portiere di casa e poi l’esterno ospite non riesce a ribadire in rete sulla ribattuta. Al 45’pt Biondo s’inventa un eurogol da cineteca: su una respinta della difesa di casa, il numero 10 biancoazzurro colpisce al volo di mezzo destro e realizza un gol di una bellezza rara sia per balistica che per tecnica. Il secondo tempo si apre al 7’ con la traversa di Zappia su calcio da fermo e, proprio sugli sviluppi dell’azione, Vitale indovina un bel sinistro che D’Aquino tocca ma non devia quel che basta per evitare il gol. Il Corigliano reagisce e, al 17’st, costruisce una nitida palla gol sull’asse Piemontese – Criniti, ma quest’ultimo tira addosso a Parisi in uscita. Sul capovolgimento di fronte, il neo entrato Zampaglione per poco non beffa D’Aquino con un pallonetto da lontano. Non succede più nulla, il big match finisce 2-2 e, per il Corigliano, sfuma il soprasso in vetta. I biancoazzurri, tuttavia, avranno una nuova chance mercoledì 12, allorchè capitan Marco Foderaro e soci saranno nuovamente a Paola per la ripetizione del match di campionato contro la compagine locale.