Il sonno della ragione genera fuochi. Lettera aperta di R.A.S.P.A. |
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martedì 7 agosto 2018 17:43 |
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Cari sindaci e assessori dei comuni di Rocca Imperiale, Montegiordano, Roseto Capo Spulico, Amendolara, Trebisacce, Villapiana, Cassano allo Ionio e Rossano-Corigliano,
è ormai conclamato il fatto che a noi, visionari, sfuggano le logiche che muovono gran parte delle vostre azioni amministrative. Nonostante ciò, pur aspettandoci il peggio da voi, riusciamo a stupirci di fronte alle terribili iniziative che avete il coraggio di proporre alla cittadinanza. Questa volta, addirittura, mettendovi tutti d’accordo. In preda al totale delirio, organizzate per la sera del 10 agosto p.v. uno spettacolo di fuochi d’artificio da sparare contemporaneamente sulle spiagge di ben otto comuni della costa dell’Alto Ionio. E la vostra presunzione arriva addirittura a farvi pensare che, come scrivete nella descrizione dell’evento, le stelle possano stare a guardarvi. In otto amministrazioni alla guida di altrettanti comuni non c’è nessuno che abbia ritenuto assurda questa manifestazione? Già l’idea in sé fa ridere, ma non c’è nessuno che abbia avuto da ridire sulla spesa destinata allo show? Quanti soldi si bruceranno in pochi minuti? Non avreste potuto distogliere i fondi per un ponticello pedonale e ciclabile che, nella pineta, unisca finalmente Villapiana Lido alla frazione Scalo? Iniziare a riqualificare i parchetti di 108 a Trebisacce? Rivalorizzare la torre spaccata di Amendolara? Iniziare a raccogliere il necessario per acquistare una draga per l’uscita dei laghi di Sibari agli stombi? Così, tanto per fare qualche esempio... E nessuno (anche tra gli esercenti che sono stati invitati a rispondere al fuoco) si è opposto adducendo magari desuete e noiose spiegazioni ambientali o animaliste? Quanti animali impazziranno in preda ad attacchi di paura? E l’aria, il silenzio, le stelle? Sì, proprio le stelle che, secondo voi, stanno a guardare e che, invece, dovrebbero farvi sentire insignificanti rispetto all’unico spettacolo degno di essere ammirato la sera del 10 agosto. Così, la sera del 10 agosto il rumore dei vostri fuochi farà da contraltare al silenzio della ragione che li ha partoriti. La stessa ragione che deve restare silente davanti ai vostri megalotti, davanti alle vostre continue iniquità nei campi della sanità e della tutela del territorio, davanti alla vostra totale cecità politica. Già, perché ciò che appare singolare è proprio il fatto che voi, i fuochi, non li vedrete neanche perché, per ammirarne bagliori e colori, bisognerebbe che non foste ciechi e che alzaste gli occhi al cielo, invece di aspettare che sia lui a guardarvi.
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COMUNICATO STAMPA
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