English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
GIO 21
NOVEMBRE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

GUASTO A BUCITA, È DI NUOVO EMERGENZA RIFIUTI
CHIURCO ALLA REGIONE: TROVARE SOLUZIONI DURATURE. MIGLIORARE DIFFERENZIATA PER NON VANIFICARE SFORZI
 giovedì 28 maggio 2015 17:57
GUASTO A BUCITA, È DI NUOVO EMERGENZA RIFIUTI Rifiuti, trasferimento della frazione indifferenziata presso l’impianto di contrada BUCITA, a Rossano. Rallentamenti e disagi a causa di un guasto. È da quattro giorni che il Comune non riesce a conferire umido e sfalci. La regione calabria trovi presto una soluzione; così si vanificano i nostri sforzi. – Bene la raccolta differenziata, ma bisogna collaborare e fare molto di più. Parola di cassonetto. Saranno fatti più controlli.
È quanto fa sapere l’assessore all’ambiente Marisa CHIURCO scusandosi con la Città per gli eventuali disagi che il momentaneo guasto potrebbe causare ed esortando, allo stesso tempo, i cittadini a migliorare la raccolta differenziata.
I disagi dovuti al ritardo del conferimento dei rifiuti solidi urbani presso l’impianto di Bucita – dichiara la CHIURCO - si erano già avvertiti nelle scorse settimane. Nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì e oggi, giovedì, l’umido e gli sfalci, così come disposto dal calendario della regione calabria, non sono stati conferiti. Il guasto, ad oggi, non è stato risolto.
Se la regione calabria – aggiunge l’assessore - stabilisce quali e quanti comuni devono conferire all’impianto di Bucita e se Corigliano che è il più grande comune della provincia di Cosenza, ha difficoltà ad affrontare questa emergenza, a pagare è il territorio comunale e chi, quotidianamente, si spende per promuovere la raccolta differenziata dell’umido. In questo caso le attività commerciali che subiscono l’ulteriore disagio di trovarsi con gli scarti da cucina e alimenti soggetti a deterioramento, davanti il proprio esercizio.
Come è possibile raggiungere alte percentuali di differenziata se poi – si chiede l’Assessore CHIURCO - ad essere penalizzato è proprio l’umido che è il 35% del totale dei rifiuti?
Servono soluzioni durature. L’appello dell’amministrazione comunale, del quale l’assessore all’ambiente si fa interprete, è alla giunta regionale.
Raccolta differenziata di carta e multimateriale. Il percorso è diverso da quello di Bucita, ma serve, appunto, a far andare in discarica meno materiale possibile. Il servizio porta a porta è stato avviato a gennaio. Una buona parte degli utenti sta rispondendo in modo virtuoso facendo registrare un aumento della percentuale, ma purtroppo ci sono ancora troppi cittadini che non la fanno, o che commettono errori o che si comportano con approssimazione. Serve molta più collaborazione.
È sbagliato utilizzare le buste per la raccolta differenziata della carta per quella indifferenziata; non è un sacco nero! Una volta posizionato nel cassonetto, la carta o la plastica, non possono subire selezioni: va tutto indistintamente nell’indifferenziata e quindi in discarica. Non è corretto inserire bottiglie di plastica, lattine o altro materiale in quelle destinate alla raccolta della carta. Il cassonetto – sottolinea la CHIURCO – purtroppo racconta cattive abitudini e poca attenzione.
L’assessore all’ambiente annuncia controlli e verifiche. Chi non rispetta le regole può essere sanzionato. - (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying).
    COMUNICATO STAMPA
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#Rifiuti #Discarica #Bucida #emergenza #Chiurco
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone