English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
SAB 30
NOVEMBRE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

Inchiesta alluvione, Facciolla: territorio violentato
 giovedì 5 luglio 2018 20:26
Inchiesta alluvione, Facciolla: territorio violentato “Il territorio è stato violentato”. Così il procuratore capo di Castrovillari Eugenio Facciolla in merito a quanto emerso nel corso dell’inchiesta “Flumen Luto” avviata in seguito alla violenta alluvione che, nell’agosto del 2015 mise in ginocchio il territorio di Corigliano Rossano. Sotto sequestro dall’alba di questa mattina, terreni, palazzi e persino piazze ad opera dei Carabinieri Forestali con il supporto del VIII Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Castrovillari. All ‘operazione hanno partecipato Carabinieri Forestali del Gruppo di Cosenza, Reggio Calabria e Catanzaro, Parco della Sila e del Pollino oltre a militari delle Territoriali. 100 tra terreni agricoli, manufatti e fabbricati che insistono negli alvei dei fiumi e nelle fasce di Rispetto delle aree a rischio idrogeologico.

“Abbiamo sequestrato terreni, fabbricati, interi condomini, servizi commerciali e anche piazze – afferma il Procuratore Facciolla – A Corigliano c’è una piazza che è completamente abusiva, fatta in spregio al territorio, hanno costruito nel fiume, hanno chiuso un intero alveo di 16 metri, riducendolo a due metri, per fare piazze e palazzi, favorendo certamente qualcuno. Il territorio è stato violentato, ed è venuta a galla questa situazione proprio per i danni che ci sono stati e, mi spiace dirlo, l’alluvione è stata l’occasione per evidenziare quello che è stato fatto, o non fatto, negli anni”. Sono 195 gli indagati tra appartenenti alla Pubblica Amministrazione, imprenditori edili e privati cittadini. “Gli indagati – prosegue Facciolla – riguardano anche le amministrazioni comunali di Corigliano e Rossano, ma anche l’Amministrazione provinciale di Cosenza, funzionari e anche esponenti politici, perché queste situazioni si legano a questioni elettorali, creano consenso, e le notifiche sono ancora in corso. Questo è un primo troncone, ma chiuderemo un altro grosso troncone dell’inchiesta entro settembre”.
    Fonte: Informazione & Comunicazione
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#corigliano-rossano #alluvione #facciolla #inchiesta
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone