English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
SAB 23
NOVEMBRE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

Lega: “No a strutture per gli immigrati nel porto di Corigliano”
 mercoledì 6 giugno 2018 10:47
Lega: “No a strutture per gli immigrati nel porto di Corigliano” Il gruppo Lega SALVINI Premier di Corigliano Calabro apprende con non poco stupore l’avallo, da parte del Commissario amministrativo del territorio Corigliano-Rossano, nella costruzione di manufatti prefabbricati all’interno dell’area portuale di Corigliano, nello specifico sulla darsena principale dello stesso porto. Questa decisione da parte del Commissario è probabilmente il prosieguo del progetto di Istruzione degli Hot Spot, sancita nel 2017 dall’allora ministro agli Interni Minniti con bando di gara gestito da Invitalia – Agenzia Ministero dello Sviluppo: 7.000.000,00 di euro per la realizzazione di 2 tensostrutture nelle quali sistemare gli immigrati profughi e non che giungono dal Mediterraneo, a Corigliano Calabro (CS) e Crotone (KR), una vera e propria tendopoli d’oro.
Per quanto concerne la tensostruttura da realizzare sul molo del porto di Corigliano, questa prevede un’accoglienza variabile dai 500 ai 1500 “ospiti”, il tutto con, al momento, l’assoluta carenza di basilari forme di organizzazione idroigienico-sanitaria sul posto. Non si comprende, qualora sia vero, quali siano i motivi che spingono l’attuale Commissario a rivitalizzare e a voler attivare a tutti i costi una determinazione del genere, che esula totalmente da quelle che sono le sue precipue ed esclusive funzioni di ordinaria amministrazione, in quanto il sig. Commissario dovrebbe impegnare la sua attenzione solo verso il processo di fusione tra i due territori di Corigliano-Rossano.
La Lega di Corigliano esprime assoluto e profondo dissenso ad una simile iniziativa che andrebbe a deturpare non solo il tessuto socio-economico territoriale ma anche le possibilità di un serio sviluppo del porto di Corigliano, che dovrebbe, anziché essere deposito di immondizia, ferraglia e Hot Spot, decollare esclusivamente da un punto da un punto di vista turistico-peschereccio, uniche risorse, queste, che potrebbero apportare una seria crescita economica ed un enorme indotto lavorativo per l’intera area cittadina. Il Coordinamento Lega, su questi punti che sono e saranno fermi nei progetti che intende presentare nel prossimo futuro, dichiara apertamente che intende, con tutti i modi e mezzi che la legge permette, fare una durissima opposizione a questa iniziativa, che non sarà limitata solo agli atti formali ma, qualora sarà necessario, chiamerà a raccolta tutti coloro che condividono questa linea per lo sviluppo del nostro territorio a voler presidiare la zona che dovrebbe essere l’oggetto di suddette brutture e stoltaggini burocratiche, anche fisicamente.

Coordinamento Lega Salvini Premier – Sezione Corigliano
    COMUNICATO STAMPA
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#corigliano #lega #porto #no strutture
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone