Corigliano. I.C.S. “V. Tieri”, Accademia di Natale |
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giovedì 28 dicembre 2017 13:58 |
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Il Comprensivo “V. Tieri” ha organizzato il tradizionale “concerto di natale”, ormai giunto alla sua 34 edizione. Non si è trattato solo di musiche e balli ma anche di momenti di pura poesia, spesso scritta dagli stessi alunni, letture e riflessioni varie sulle problematiche della nostra vita, soprattutto quella adolescenziale, e ha rappresentato per la nostra scuola l’occasione per ritrovarci tutti in festa e per trascorrere alcune ore insieme.
Il prof. Francesco Verardi – iniziatore e vero motore di tale evento nel corso del suo trentacinquennale servizio alla “Tieri” – ha voluto realizzare qualcosa che, attraverso i linguaggi della musica, della poesia e della danza, trasmettesse gioia, piacere e buoni sentimenti.
L’ orchestra di flauti dolci, trombe, clarinetti e flauti traversi, preparata dalla professoressa Rosamaria Padula, ha allietato la mattinata del 22 dicembre con l’esecuzione di brani strumentali e corali, trasportando i presenti in Aula Magna nella Magica Atmosfera del Natale; ad essa si sono unite le fantastiche coreografie curate dai professori di Scienze Motorie, Nirvana Paparo e Vincenzo Mastrangelo, eseguite magistralmente dal nostro “Corpo di Ballo”, che ha punteggiato, con un tocco di allegria, i vari momenti di puro spettacolo.
Non è mancata la riflessione sul significato e sui valori della solidarietà e fratellanza, che ha riempito i nostri cuori, e la presentazione di messaggi a cura di alcuni alunni delle classi 1°F - 2°F e 3°E, preparati dalla prof.ssa Franca Canadè.
La D.S., dott.ssa Bombina Carmela Giudice, durante lo spettacolo, nell’ augurare un Sereno Natale a tutti i presenti e alle rispettive famiglie, ha ringraziato gli organizzatori della suddetta manifestazione e ha rivolto un pensiero a chi non ha potuto trascorrere un Natale felice, manifestando solidarietà verso chi ha sofferto e soffre per le conseguenze delle catastrofi naturali che colpiscono ogni anno il mondo, verso chi ha patito gravi disagi a causa della crisi economica o, ancor peggio, chi è stato colpito dal terrorismo islamico.
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COMUNICATO STAMPA
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