Consegnata alla Comunità di Schiavonea la Medaglia del Presidente della Repubblica per la Tragedia del 30.12.1974 |
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martedì 19 dicembre 2017 19:48 |
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In occasione della Messa Vespertina di domenica scorsa, 17.12.2017, nella chiesa di Santa Maria ad Nives, il Sindaco Giuseppe Geraci ha consegnato a Padre Lorenzo Fortugno e, per esso, all’intera comunità di Schiavonea, la Medaglia-Premio di Rappresentanza conferita alla città il 29.12.2014 dall’allora Capo dello Stato Giorgio napolitano in occasione del 40° Anniversario della Tragedia di Schiavonea ove 12 pescatori, appartenenti alle Famiglie Celie Curatolo, persero la vita in mare. “…Erano in tredici, quella mattina, imbarcatisi per la Festa di Capodanno e per assicurare il pane alle loro famiglie. Il tempo era bello e faceva presagire un buon pescato, ma…all’improvviso, una violenta bufera e un gran maremoto imperversarono sul nostro mare, le cui onde inghiottirono, senza alcun scampo, i pescherecci e i pescatori a bordo… Unico superstite, testimone di quella immane disgrazia, Cosimo Marghella che, a causa di tutto ciò cui aveva assistito e visto, vive, da allora, in stato di shock, quasi vegetando…”. Padre Lorenzo, nel corso della Santa Messa, alla quale erano presenti tanti parenti delle vittime, ha ringraziato “il Sindaco e l’Amministrazione Comunale - erano presenti il Presidente del Consiglio Magno, il Vice Sindaco Oranges e l’Assessore Apicella - per aver onorato la memoria di questi nostri figli e per aver voluto, fortemente, donare il prestigioso riconoscimento del Presidente della Repubblica a Schiavonea e alla sua gente di mare. A distanza di tanti anni – ha detto il Parroco – Schiavonea e Corigliano non hanno dimenticato e tutto ciò che oggi accade ne è prova…”. Al termine della Santa Messa, il Sindaco Giuseppe Geraci, prendendo la parola, ha detto che “…questa Amministrazione non poteva non commemorare i suoi figli caduti in mare. Per questo, nel 2014, il 30 dicembre, volle fare in modo che quell’evento, tragico e immane, fosse perpetuato a futura memoria dei posteri e dei giovani, commemorando il Quarantennale e intitolando ai Celi e ai Curatolo quella che fino ad allora era Piazza Fiume. Scrissi, per l’occasione al Capo dello Stato che non disdegnò la ricorrenza e fregiò il Comune della Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica in occasione del 40° anniversario di quella disgrazia che ebbe vasta eco nazionale e all’estero. Durante quella celebrazione esternai la volontà di “cedere” tale cimelio a Schiavonea perché essa lo custodisca in perpetuo per eternare la memoria dei suoi figli caduti nell’adempimento del proprio dovere. Avrei voluto farlo prima – ha concluso il Sindaco – ma eventi che hanno turbato, non poco, la serenità della nostra comunità me lo hanno impedito. Lo faccio oggi, nel mese di dicembre, quasi a render grazie ai Celi e ai Curatolo per aver pregato per la nostra Corigliano. Gloria ad essi e la pace del Santo Natale a tutti noi”.
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COMUNICATO STAMPA
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