“Fare scuola fuori dalle aule”, prosegue il Campo Scuola “Ambiente ed Integrazione” |
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Entusiasti i ragazzi dell’IC Leonetti |
venerdì 6 ottobre 2017 13:42 |
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Hanno terminato la loro “avventura” i cinquanta ragazzi dell’IC Erodoto di Corigliano per il Campo Scuola 2017 quest’anno dedicato ai temi dell’ambiente e dell’integrazione. Sono tornati a casa ricchi di nuove amicizie, scoperte, apprendimento e con una maggiore propensione alla socializzazione e condivisione. Sono questi in parte gli elementi maturati nei cinque giorni di Campo Scuola che hanno rappresentato per i ragazzi un momento di crescita nell’autonomia. Un obiettivo da sempre proseguito nell’offerta formativa didattica dell’istituto. Rientrati gli alunni dell’IC Erodoto sono partiti quelli dell’IC Leonetti, ambo due i comprensivi diritti dalla dirigente scolastica Susanna Capalbo, attenta promotrice di una didattica stimolante, al passo con i tempi e che attraverso elementi cardini come l’integrazione e l’ambiente, la socializzazione e la natura ha “pensato” a questo Campo Scuola per i “suoi ragazzi” mettendo a punto un percorso di scoperta, studio e apprendimento di concerto con il corpo docente. Cinquanta gli alunni dell’IC Leonetti arrivati ieri mattina a Zungri. Qui hanno visitato un insediamento rupestre, una intera città scavata nella roccia. Questa mattina i ragazzi dell’IC Leonetti si divertiranno alla scoperta della natura, dell’ambiente e dell’aria aperta nel Parco avventura “Adrenalina verde” a Serra San Bruno dove si immergeranno in percorsi guidati. Ad accompagnare i momenti di viaggio e le attività fuori dalla “tabella di marcia” le attività didattiche pensate per gli studenti dai docenti. Nel kit consegnato ai ragazzi dall’Istituto alla partenza per il Campo Scuola oltre che i diari di bordo, le dispense esplicative dei posti da visitare, anche un interessante racconto. Un libro scritto da Zita Dazzi “L’isola dei CONIgli” un avvincente storia legata ai temi dell’integrazione. «“L’isola dei CONIgli” è un luogo immaginario, ma tanto simile a quelli dove si incrociano lerotte dei profughi di questi anni”».
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COMUNICATO STAMPA
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