Un’estate di “carte”: il piacere di ritrovarsi! |
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Vincitori del torneo di “Tresette” il dottor Chiaradia e il signor Tassitano |
lunedì 11 settembre 2017 14:40 |
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Quest’estate, al lido Bellariva, a Schiavonea di Corigliano Calabro, per il secondo anno consecutivo si è realizzato il torneo di “Tresette”, vinto dal dottor Giuseppe Chiaradia e dal signor Franco Tassitano. Il recupero di questo antico e popolare gioco delle carte (il primo manuale di “Tresette” fu edito da Chitarella nel 1750) vuole valorizzare la tradizione, renderla di nuovo strumento sociale di aggregazione e di contatto interpersonale, in un mondo dove ormai la nostra percezione e conoscenza di esso è mediata dalla tecnologia. Così un semplice ritrovo di persone intorno a un tavolino, nei pomeriggi in spiaggia, può far ritrovare la piacevolezza di guardarsi negli occhi, di arrabbiarsi o di gioire per la riuscita della giocata, di conoscere nuove persone o approfondire conoscenze già pregresse, di allenare la mente , sicuramente quindi di vivere pienamente il presente, un presente dinamico sia dal punto di vista sociale che personale. Ci auguriamo che la bella esperienza del lido Bellariva continui negli anni futuri, con sempre maggiore rilevanza e partecipazione, affinché i giochi di una volta possano di nuovo allietare le giornate rendendole gioiose e distensive. Una curiosità: le origini del gioco del “Tressette”, sicuramente antiche, non sono ben definite. Infatti taluni storici attribuiscono questo gioco di carte e alcune sue varianti (tram, pizzico, tressette a perdere, ecc.) all’inventiva di quattro muti che, impossibilitati nel parlare, introdussero tra le regole alcuni gesti convenzionali per indicare delle particolari situazioni di gioco; questa teoria spiegherebbe alcuni gesti ancora in uso, fatti mentre si gioca.
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COMUNICATO STAMPA
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