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Madeo: sulla fusione vogliamo prima fatti concreti
 venerdì 24 marzo 2017 13:01
Madeo: sulla fusione vogliamo prima fatti concreti Cari Sindaci della Città di Corigliano Calabro, Rossano e Cassano allo Ionio,

volete veramente realizzare il progetto di “Fusione” o come le malelingue dicono, almeno per la Città di Corigliano Calabro, la sbandierate solo quando non avete voglia di affrontare i reali problemi del nostro territorio?

Noi, come più volte abbiamo ribadito, non siamo aprioristicamente contrari, siamo anche favorevoli al coinvolgimento della Città di Cassano allo Ionio. Inserire la vicina Città, infatti, significherebbe allargare il bacino di cittadini, “garantendo loro maggiore peso politico”, risolvere la fastidiosa ma importante questione del nome della nuova Città, SIBARI, e garantire maggiore unione all’interno della medesima cornice culturale.

Vogliamo però creare, prima del referendum, una idea di nuova Città e maturare almeno una esperienza amministrativa congiunta. E’ impensabile fondere 3 Città, in modo irreversibile, senza dimostrare a noi tutti la concretezza del progetto.

Si potrebbe partire da una questione che riguarda tutte e 3 le Comunità e che coinvolge anche altri 33 comuni, sicuramente di minori dimensioni, che si affacciano sulla piana di Sibari.

Abbiamo l’occasione non solo di testare la “Fusione” ma di coinvolgere un gran numero di Comunità ed un vasto territorio verso un cambiamento di prospettiva amministrativa.

La questione, alla quale facciamo riferimento, è lo smaltimento della frazione umida derivante dalla raccolta differenziata.

Tutte e tre le Città, Corigliano Calabro, Rossano e Cassano allo Ionio, hanno iniziato un progetto di raccolta differenziata. Questo vuol dire che oltre a raccogliere i rifiuti separatamente dobbiamo anche smaltirli separatamente.

Per quanto riguarda la frazione secca (multi materiale, vetro e carta), che può essere facilmente conservata, non abbiamo grandi problemi, il contrario vale per la frazione umida.

L’umido, derivante maggiormente dagli scarti alimentari, deve essere infatti smaltito in un ranch di tempo molto ristretto, affinché diventi compost (quindi risorsa), superato il quale diventa indifferenziato e giungendo in discarica si trasforma in costo aggiuntivo.

Teniamo in considerazione che la frazione umida rappresenta circa il 35% di tutta la spazzatura che produciamo.

Sostanzialmente IL GIOCO LO VINCIAMO SULL’UMIDO!

In poche parole spendiamo più soldi (dei cittadini) per garantire il servizio di raccolta differenziata e se non riusciamo a smaltire l’umido in tempo non abbiamo un risparmio sul conferimento in discarica aumentando così la bolletta sui rifiuti.

La domanda sorge spontanea : “Riusciamo a smaltire l’umido in tempo?”

Attualmente i 3 Comuni conferiscono la frazione umida a Bucita che possiede un impianto di compostaggio che parrebbe essere capace di smaltire 8.000 tonnellate di umido l’anno, solo il Comune di Corigliano Calabro riuscirebbe a produrre, con la raccolta differenziata a pieno regime, circa 7.027 tonnellate di umido l’anno. A questi però dobbiamo aggiungere anche gli altri 34 Comuni che conferiscono al medesimo impianto.

Sembrerebbe insomma che l’impianto di compostaggio di riferimento sia sottodimensionato.

Visto che la questione non è da sottovalutare, prescinde dall’appartenenza partitica, interessa tutta la Sibaritide e visto che il progetto di “Fusione” ha bisogno di raggiungere un obiettivo concreto ed immediato per essere legittimato nei confronti dei cittadini, pensiamo sia doveroso da parte Vostra o richiedere, in modo congiunto, il potenziamento dell’impianto di compostaggio di Bucita o pensare di realizzarne uno, adeguato alle nostre esigenze, attraverso gli Enti che vi onorate di rappresentare.

Concludiamo ricordandovi che l’antipolitica non è alle porte, è ormai dentro casa, l’unico modo per fermarla è risolvere le questioni rimandate da troppo tempo.

Non cercate di cambiare tutto affinché non cambi niente, il gioco non durerà tanto.

Con affetto e stima.

FRancesco Madeo

ARIA NUOVA – Riferimento Popolareq
    COMUNICATO STAMPA
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#corigliano #fusione #fatti #madeo
 
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