Madeo: “Un bel giorno non riusciremo a garantire i servizi!“
lunedì 21 novembre 2016 09:36
All’interno della macchina comunale, come sappiamo, vige una confusione ormai duratura che non consente alla burocrazia di poter proseguire in modo spedito o comunque con dei tempi degni di una Città europea. La cosa potrebbe sfuggire di mano all’Amministrazione se un bel giorno una gran parte della macchina comunale smettesse di funzionare di colpo. All’interno della “Relazione di medio termine del Sindaco“ leggiamo che “Una delle più rilevanti criticità . è rappresentato dai n. 57 dipendenti inquadrati part-time nella categoria “A4“ . Di questi n. 32 sono dislocati nei diversi uffici dell’Ente“. Sostanzialmente ci sono dei dipendenti del comune, assunti con la qualifica di “operatore“, che svolgono delle mansioni di ufficio che non dovrebbero svolgere? Questi dipendenti potrebbero svegliarsi un giorno e rifiutarsi di svolgere la mansione assegnata perché è più “alta“ rispetto a quella che risulta da contratto? Immaginiamo se un giorno tutto questo dovesse succedere, quanti uffici verrebbero interamente bloccati creando disservizi nei settori più nevralgici del Comune? Allora invece di pensare soltanto a far scorrere graduatorie per i dirigenti non converrebbe risolvere prima la situazione interna per evitare un collasso del sistema? Un “buon padre di famiglia“ non dovrebbe prima garantire i servizi basilari e poi pensare a fare nuovi investimenti per incrementare la produttività? Questa serie di domande, molte delle quali retoriche, le rivolgo ovviamente alla nostra Amministrazione Comunale per spingere i suoi membri ad una riflessione seria, responsabile e libera da spinte personaliste.
Francesco Madeo Consigliere Comunale, ARIA NUOVA - Riferimento Popolare