English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
VEN 20
DICEMBRE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

“Provincia di Cosenza, siamo dinnanzi ad un club di avventori” J’accuse di Franco Bruno, che ripone fiducia nel Consiglio di Stato
 sabato 24 settembre 2016 10:05
“Provincia di Cosenza, siamo dinnanzi ad un club di avventori” J’accuse di Franco Bruno, che ripone fiducia nel Consiglio di Stato Quanto sta accadendo in queste ore alla Provincia di Cosenza viola tutte le norme sulla Pubblica Amministrazione, la legge n. 56 del 2014 ed i principi etici e di imparzialità degli Enti Pubblici e Locali. Graziano Di Natale si è autoproclamato Presidente, pur provenendo dalla lista arrivata ultima alle elezioni, in contrapposizione a quella elementare norma che assegna il controllo delle Istituzioni a chi vince le elezioni. È questo il primo, gravissimo vulnus inferto alla credibilità istituzionale con la complicità di un Segretario facente funzioni che ha dimostrato acquiescenza rispetto al potere regionale. Non a caso quel verbale di insediamento riporta, come parere della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il semplice intervento di un sottosegretario del Pd.
Siamo al dispotismo non illuminato, governato da un club di avventori che vogliono semplicemente accaparrarsi il potere, ad ogni costo. Dipendenti vengono sottoposti a stalking, dirigenti con contratti vigenti sono stati licenziati in barba alla legge, e il costo per il risarcimento sarà sostenuto dallo stesso Segretario e dai burocrati complici. La legge n. 56 è stata calpestata, poiché prima si è privato ingiustamente al Presidente Occhiuto (che era regolarmente in carica) di procedere con la mia nomina, poi si è ritenuto (non dai giudici!) che Di Nardo, regolarmente eletto, non fosse in carica.
Io sono certo che il Consiglio di Stato riporterà Mario Occhiuto laddove gli elettori di secondo livello lo hanno voluto e, in subordine, sancirà che Di Natale sia un abusivo e non abbia alcun titolo per indire elezioni e fare il piccolo dittatore. Lo stesso Di Natale che propose la norma dello Statuto che prevede la possibilità di recupero nelle funzioni del Presidente decaduto e rieletto. Lo fece perché stava tramando per far sciogliere il Consiglio comunale di Paola e non voleva perdere lo scranno! Il Pd la pensava così al punto che il suo difensore di punta, Oreste Morcavallo, ha patrocinato per conto del partito il Consigliere Lucisano.
Siamo al parossismo, ma non consentiremo a Di Natale di creare danni alla Pubblica Amministrazione con atteggiamenti intrisi di revanscismo e telecomandati da squallidi personaggi.


Consigliere provinciale FRANCO BRUNO
    COMUNICATO STAMPA
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#Franco Bruno #Provincia di Cosenza #Accuse
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone