English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
MAR 24
DICEMBRE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

PENSIONI D’ORO: Calabria, regione dei vitalizi: gli stipendi da nababbi
 sabato 28 febbraio 2015 12:52
PENSIONI D’ORO: Calabria, regione dei vitalizi: gli stipendi da nababbi Le notizie con le quali, quasi quotidianamente, raccontiamo di una Calabria sofferente e precaria sono decisamente numerosi. Chiamiamola pure crisi strisciante, qualcosa di cui i primi ad essere consapevoli devono o dovrebbero essere coloro i quali hanno lavorato in questo palazzo, la sede del Consiglio Regionale. Se ne siano stati o meno consapevoli è giudizio che lasciamo ad altri ma noi possiamo dire – senza preoccuparci di essere smentiti – che mai lavoro fu più propizio per chi lo compie. Il tema è quello dei vituperati vitalizi, gli ex consiglieri regionali, a cui da ultimo è stato riconosciuto l’assegno per i loro anni passati a Palazzo Campanella, sono 22. Gli ultimi “pensionati di lusso”, perché gli attuali consiglieri regionali non ne godranno più. Tra i pensionati d’oro figurano l’ex presidente del Consiglio Peppe Bova e l’ex Vicepresidente della giunta Nicola Adamo con cinque legislature e vitalizia da 7.490,33 euro mensili. Stesso trattamento per l’ex presidente di Palazzo Campanella, Luigi Fedele e per Giovanni Nucera. Pasquale Tripodi riceverà, invece, ogni mese 7.265 euro. Damiano Guagliardi e Gesuele Vilasi 6.366 euro. Per Sandro Principe, Piero Amato e Francesco Sulla, l’assegno mensile è di 6.085 euro. Nella lista anche anche l’ex governatore, Agazio Loiero, che supera di poco i seimila euro al mese. Giulio Serra riceverà, invece, 5.149 euro. Chi è stato in Consiglio regionale per una sola legislatura avrà appena – si fa per dire – 3.745 euro mensili. Questo il caso di Giuseppe Caputo, Mario Franchino, Franco Pugliano, Ottavio Bruni, Emilio De Masi e Candeloro Imbalzano. Intendiamoci sono cifre “lorde”, ma “pulito e gradevole” è certamente il beneficio.
    fonte newsandcom.it
Visualizza in pdf
 

 
 
 
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone