English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
GIO 28
NOVEMBRE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

GDF, SEQUESTRATI BENI PER UN VALORE DI 230.000 EURO A SOGGETTO GIÀ CONDANNATO PER ASSOCIAZIONE MAFIOSA
 lunedì 7 marzo 2016 09:36
GDF, SEQUESTRATI BENI PER UN VALORE DI 230.000 EURO A SOGGETTO GIÀ CONDANNATO PER ASSOCIAZIONE MAFIOSA La Guardia di Finanza di Cosenza ha posto sotto sequestro preventivo finalizzato alla confisca un appartamento- in provincia di Cosenza - con relativi garage e soffitta, del valore di circa 230.000 euro.
Nello specifico, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza cosentina hanno eseguito indagini economico-patrimoniali ex art. 12 sexies D.L.306/92, delegate dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte D’Appello di Reggio Calabria.
Detti accertamenti verso il soggetto in argomento hanno avuto, come presupposto per l’applicazione, una precedente condanna per associazione
mafiosa di cui all’art. 416 bis c.p., divenuta irrevocabile nel luglio 2000.
La ricostruzione reddituale e patrimoniale operata in modo certosino dai Finanzieri, ha fatto emergere la sproporzione tra il patrimonio accumulato e la capacità reddituale del soggetto sottoposto ad indagini.
Ai fini dell’applicazione di detta norma, oltre al valore sproporzionato di tale complesso patrimoniale rispetto al reddito dichiarato, è stata dimostrata la mancata giustificazione della legittima provenienza dei beni in argomento.
La ratio della normativa è quella di aggredire posizioni economiche e patrimoniali in assenza di elementi probatori che dimostrino la diretta
derivazione causale dei beni aggredibili, dal reato per cui sia stata pronunciata la condanna.
Continua l’attività della Guardia di Finanza a Contrasto del patrimonio illecitamente accumulato da associazioni criminali.
    COMUNICATO STAMPA
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#GDF #Sequestro #Polizia Tributaria #asswociazione mafiosa
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone