TRUFFA ALL’INPS. ACCERTATE DALLE FIAMME GIALLE COSENTINE OLTRE 10 ANNI DI GIORNATE LAVORATIVE FITTIZIE |
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venerdì 13 novembre 2015 08:43 |
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Ennesima truffa nel settore agricolo scoperta dalle Fiamme Gialle di Sibari, al termine di una indagine delegata dalla Procura della Repubblica di Castrovillari e condotta a tutela delle uscite del bilancio dello Stato. Rilevante l’ammontare della truffa scoperta dalle Fiamme Gialle (tra indennità agricole illegittimamente erogate e contributi Inps dovuti e non versati) ; è stata perpetrata attraverso la simulazione di falsi rapporti di lavoro, documentando all’INPS, con riferimento al periodo controllato, l’assunzione di OTD (operai agricoli a tempo determinato), per circa 3.800( oltre 10 anni ) di giornate lavorative fittizie . A tale scopo l’imprenditore agricolo ha provveduto a: predisporre fraudolentemente, tutti i documenti necessari per legittimare l’impiego della manodopera; inoltrare, una denuncia aziendale (mod. D.A.), utile ad ottenere il rilascio da parte del predetto istituto previdenziale del relativo codice CIDA, ed indispensabile per l’invio trimestrale dei modelli DMAG (dichiarazione di manodopera agricola); dichiarare falsamente all’INPS, di aver impiegato complessivamente n. 53 operai a tempo determinato, per circa n. 3800 giornate; giustificare l’effettivo esercizio dell’attività d’impresa, e quindi l’impiego dei Lavoratori dichiarati, anche attraverso la predisposizione di apposito impianto contabile. Con tale condotta il titolare dell’azienda agricola ha indotto in errore l’Ente Pubblico erogatore, circa la sussistenza dei requisiti di legge, ottenendo l’erogazione delle indennità in argomento a favore degli OTD comunicati dall’azienda agricola. Inoltre, gli accertamenti condotti hanno consentito di appurare che l’azienda agricola ha omesso di versare nelle casse dello Stato i relativi contributi previdenziali INPS . Anche questa operazione di servizio conferma la fondamentale importanza del ruolo istituzionale di Polizia Economico Finanziaria affidato alla Guardia di Finanza considerato che un corretto e appropriato uso delle risorse economiche disponibili consente di destinare maggiori risorse alle politiche di sostegno verso imprese e famiglie. Le Fiamme Gialle calabre continueranno ad espletare servizi del genere fino alla completa disarticolazione e neutralizzazione di tale esercizio truffaldino, continuato e costante, da parte di alcuni operatori, a tutto danno e sleale concorrenza di chi invece rispetta le regole.
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COMUNICATO STAMPA
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