Riprendetevi le Chiavi della Città che non esiste! Ennesimo “scippo” ai danni di Corigliano |
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Riprendetevi le chiavi della Città prima di assegnarle a Qualcuno che “condannerebbe” senza sè e senza ma questo scempio! |
venerdì 22 maggio 2020 20:19 |
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Che fine hanno fatto i Municipi e la Cittadella degli uffici? E’ la domanda che, Covid-19 a parte, si stanno facendo, molti, ormai, da diverse settimane. Ennesimo “scippo” all’Area Urbana di Corigliano con il trasferimento dell’ufficio tecnico a Rossano. Ormai un rimbalzo continuo di uffici esistenti che vengono “sballottolati” da un’Area Urbana all’altra senza motivazioni valide. Ed in tutto questo torna ad alimentare il campanilismo tra i cittadini dell’area coriglianese e quella rossanese, che asSistono a questo “teatrino” inutile e senza senso, anzi, alimentandone vecchie “rivalità” territoriali che sembravano sopite, ma che questa amministrazione civica alimenta “grazie” a questi provvedimenti. Abbiamo assistito al depotenziamento degli spoke di Corigliano e Rossano, per l’apertura di un Reparto Covid-19, visto che avevamo strutture all’altezza (risata per non piangere), mentre in tutte le regioni d’Italia, anche quelle maggiormente colpite dalla pandemia, i reparti Covid-19, chiudono! Allora che senso ha parlare di Città unica, di una grande area urbana, di queste 2 bellissime realtà che invece di unirsi si stanno dividendo. Corigliano non merita questo, come la stessa Rossano. Riprendetevi le chiavi della Città prima di assegnarle a Qualcuno che “condannerebbe” senza sè e senza ma questo scempio! Corigliano Rossano, sveglia! (mi perdonerà il buon San Francesco che insieme al suo “collega” San Nilo, vogliono una Città diversa….)
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Francesco Caputo
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