“Il porto non è una discarica”, appello di De Cicco (Lega) al Comune |
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mercoledì 12 dicembre 2018 15:37 |
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“L’area portuale coriglianese non può divenire una discarica a cielo aperto. L’inciviltà di taluni cittadini la si deve combattere tutti insieme, ad iniziare dalla sensibile e laboriosa comunità di Schiavonea, culla della storica marineria locale, e dalle preposte istituzioni, con il Comune in primis. Un potenziale volano di sviluppo turistico e commerciale, patria dell’economia ittica dell’intero territorio, non può presentarsi in queste inaccettabili condizioni”. È questo l’accorato appello che Salvatore De Cicco, giovane e intraprendente esponente della Lega, sezione di Corigliano, muove all’indirizzo del Commissario straordinario, Domenico Bagnato. “Chiediamo di conoscere di chi sia la competenza della pulizia dell’area afferente il nostro porto. Erbacce, cumuli di rifiuti d’ogni genere, materiale accatastato e in balia degli eventi, con grave nocumento per l’ambiente pubblico e l’immagine di questo autentico bene infrastrutturale di Corigliano Rossano e di tutta la Piana di Sibari. Non possiamo continuare ad assistere inermi a tale situazione, che mortifica l’intelligenza e il quotidiano e duro lavoro dei nostri pescatori e di quanti operano nel settore ittico. Dobbiamo impegnarci – dichiara De Cicco – per tutelare e salvaguardare l’area portuale, poiché ne va del nostro presente e del nostro futuro. Come comunità dobbiamo chiedere a chi di competenza d’intervenire affinché venga assicurata, all’interno della predetta area, la necessaria pulizia, così come ci si appella a tutti i concittadini affinché rispettino le regole e non gettino i rifiuti per strada. Collaborando si cresce e si migliora ed è questo, infatti, il senso di tale appello, per il quale chiediamo al Comune celeri ed efficaci risposte”.
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COMUNICATO STAMPA
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