English French German Italian Portuguese Russian Spanish
  datario
SAB 28
DICEMBRE
 
jonio
Breaking
Jonio
25/04/2022 16:41:16 Rogliano: Serata di premiazioni per poeti e narratori     18/01/2022 17:40:14 VACCARIZZO A./SINDACO RINGRAZIA ASP E VOLONTARI SONO 31 I CASI DA ACCERTARE     29/12/2021 14:08:00 Vaccarizzo Albanese - Domenica 16 gennaio 2022 nuovo vax day     09/03/2021 16:12:28 Acri: Le occasioni formative dell’Istituto Falcone     13/02/2021 19:56:03 «Solo 89 comuni calabresi superano il 65% di raccolta differenziata»  
txtRICERCA
 
 
 
 
 
 

Reclame
 
 

Fermo biologico della pesca, interviene la Senatrice M5S Rosa Silvana Abate
 giovedì 20 settembre 2018 17:18
Fermo biologico della pesca, interviene la Senatrice M5S Rosa Silvana Abate «Pochi giorni fa – ha spiegato la senatrice pentastellata – è iniziato il fermo biologico per le marinerie italiane che ha imposto stop alla pesca, secondo un rigido calendario, per permettere il ripopolamento ittico del Mar Mediterraneo. Fermo restando che potrebbe, invece, è un regalo ai pescatori stranieri, ma su questo torneremo nel prossimo futuro, resta da risolvere il nodo del tiraggio a secco delle barche dei pescatori». Per la Abate non è possibile che il porto di Corigliano continui a non permettere ai pescatori di mettere al sicuro le proprie barche. «Nelle scorse settimane – ha continuato la senatrice – avevo incontrato una nutrita rappresentanza dei pescatori che lavorano nel Porto della Marina di Schiavonea per ascoltare le loro impellenze e in sede di riunione lamentavano anche il fatto che nel periodo di fermo biologico, sono costretti a tirare a secco le proprie navi in porti molto lontani da quelli di Corigliano e spendere diversi soldi per poter riportare poi le barche in città». La Abate e il Movimento 5 stelle hanno a cuore questo problema che vessa diverse famiglie dell’area di Corigliano Rossano che vivono di pesca. S’è provato a usare il porticciolo dei Laghi di Sibari a Cassano ma ci sono dei gravi problemi di insabbiamento allo Stombi. «Alcune barche – spiega ancora la senatrice – vengo recuperate a Cariati ma anche lì iniziano ad esserci problemi di insabbiamento. A Cirò Marina, invece, c’è un’ordinanza che permette l’accesso al servizio solo ai residenti della zona». Quindi i marinai di Corigliano Rossano sono costretti ad andare a Taranto, Molfetta o – addirittura per le barche più grandi – a San Benedetto del Tronto, con costi esorbitanti per il trasbordo e il trasferimento in sede. «Come membro della commissione “Agricoltura e pesca” – ha chiuso la pentastellata – sto portando avanti questa problematica già da tempo. Si lavora a soluzioni tampone ma si lavora, soprattutto, a risolvere le difficoltà che ci sono nel nostro porto. Non è possibile che nella struttura di Schiavone manchino acqua, luce e scarichi. E, soprattutto, non si possa usare il cantiere per il tiraggio a secco delle imbarcazioni. Non possiamo andare avanti così. Bisogna fare fronte comune per risolvere la situazione al più presto».


Silvana Abate – Portavoce al Senato per il M5S e membro della Commissione permanente Senato “Agricoltura e produzione agroalimentare”-
    COMUNICATO STAMPA
Visualizza in pdf
 

 
 
 
#corigliano-rossano #abate #m5s #fermo biologico
 
QR-Code
Copyright © 2014-2024 Corigliano Informa Tutti i diritti riservati. Direttore editoriale Giacinto De Pasquale
Accesso Riservato Powered by by Giovanni Gradilone