CONTINUA INARRESTABILE L’ONDATA DI FURTI IN CITTÀ.
mercoledì 29 aprile 2015 17:04
Se i soliti ignoti del noto film di Monicelli si sono accontentati di un piatto di pasta e fagioli ,la banda dei ladri nostrani hanno portato a casa un bottino più succulento. Entrati ,ormai come da copione in piena notte , questa volta hanno assaltato un magazzino privato ,sito in una strada parallela alla centralissima via Nazionale, hanno portato via salumi ed olio . I ladri hanno divelto la saracinesca introducendosi all’interno del magazzino preso di mira e si sono impossessati del gustoso bottino. Sarebbe andata meglio invece il furto messo a segno nella nottata di domenica 25 aprile ,quando si sono introdotti nell’abitazione ,sempre allo scalo, di un dipendente della BNL . Usiamo il condizionale ,perché non si sa con esattezza il provento dell’azione criminosa. I ladri hanno agito indisturbati ,visto che la vittima del furto si era recato alla festa del Santo Patrono San Francesco, nel centro storico. Nessuna indicazione certa se ad agire sia sempre la stessa banda, anche se sembra che si tratti di persone del posto. Nessuno straniero. Ma prende corpo la tesi che la banda studi prima i colpi,considerato che vanno ,come si usa dire in gergo, a “colpo sicuro”. Non è escluso che seguano i proprietari delle abitazioni oggetto dei furti ,come nel caso del furto messo a segno la scorsa settimana ,quando hanno fatto tutto nel giro di poco più di mezz’ora , il tempo in cui la proprietaria si è assentata. Ma non solo furti. Nelle ultime settimane da registrare anche incendi di vetture. L’ultima auto data alle fiamme è una Citroen C3. Il mezzo era parcheggiato su Via Provinciale. Su questi episodi continuano ad indagare i militari della Compagnia carabinieri dello Scalo , che per il momento sembra non riescano ad arginare i numerosi fatti di cronaca. L’impegno è a 360 , ci aveva spiegato nei giorni scorsi il capitano Francesco Barone. I controlli del territorio sono intensificati ulteriormente, con un numero maggiore di gazzelle sguinzagliate per la città . Circostanza che comunque non intimorisce i nostrani Arsenio Lupin.
			Antonella Balestrieri
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