Il Sindaco e la Giunta di Corigliano imbarazzano la città |
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venerdì 13 ottobre 2017 13:01 |
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Speravamo tanto che non accadesse. Che, cioè, il Sindaco Geraci, preso atto dell’evidente mancanza dei numeri necessari a far fare marcia indietro al Consiglio Comunale sul già espresso favore alla fusione con Rossano ( che in termini molto semplici significa prendere atto di non avere più una maggioranza) rinunciasse ad esternare ancora una volta la sua inversione di rotta coprendo di ridicolo l’intera comunità coriglianese. Compresi coloro i quali condividono la sua opinione e che avrebbero avuto più soddisfazione nel vedere una chiara espressione del Consiglio Comunale in tal senso. Ma non è andata così, purtroppo. E tutti noi abbiamo dovuto leggere il comunicato con cui Sindaco e Giunta ( sua diretta emanazione) , in maniera semplicistica ed anche un pò puerile, esprimono un netto NO alla fusione con Rossano e quindi al tuttora vigente deliberato del Consiglio Comunale. Tralasciando le considerazioni su valore ed efficacia di tale esternazione, consapevoli del fatto che comunque le parole di un Sindaco abbiano un loro peso, non si può evitare di dare un giudizio negativo sulle motivazioni addotte a supporto del cambiamento di opinione : frettolosità, mancanza di studi preliminari e scorretta comunicazione. Le cui responsabilità vengono, ovviamente, attribuite ad ALTRI. Come se essere alla guida di una Città che da decenni (altro che da due anni nei circoli elitari), unitamente alla vicina Rossano, ambisce a rafforzare il suo territorio con precise determinazioni dei Consigli Comunali fondate su strumenti legislativi di volta in volta disponibili ( vedi conurbazione, area urbana , provincia ), esimesse dall’interessarsi direttamente , con proprie risorse, tanto agli studi di fattibilità che alla comunicazione. Avrebbe dovuto esserci la corsa dell’Amministrazione a queste attività. Se non altro per dimostrare all’intera Regione la validità di quanto rivendicato da sempre circa le enormi potenzialità del nostro territorio. Finalmente capaci di prenderci da soli quello che giustamente ci spetta! E invece NO! Dovremo ancora una volta farci ridere dietro : eccoli là sempre a lamentarsi di essere bistrattati e la volta che hanno in mano le loro sorti si tirano indietro. E perche? Per difendere le tradizioni ! Questo il finale ad effetto del comunicato di Sindaco e giunta. Ma noi ci chiediamo: a quali tradizioni si riferiscono ? Al graduale depauperamento del nostro ospedale,alla persistente pericolosità della ss 106, alla precarietà del porto, all’indecorosa offerta turistica , alla ferrovia non elettrificata ealla stazione incustodita, all’assenza di una decente autostazione per gli unici mezzi che ci collegano al resto d’Italia ? E non aggiungiamo altro, solo perchè fa male al cuore. Di queste tradizioni noi vogliamo farne a meno come pure di tutti coloro che le difendono.
MOVIMENTO corigliano domani
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COMUNICATO STAMPA
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