La Fidelitas promuove la candidatura del mestiere del pizzaiolo napoletano a patrimonio dell’Unesco |
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mercoledì 6 settembre 2017 20:39 |
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Interessante manifestazione, molto apprezzata dai cittadini e soprattutto dagli estimatori della pizza, è stata portata avanti, per apportare benessere al territorio ed all’economia territoriale, dall’associazione socio culturale di promozione sociale, territoriale nonchè di volontariato denominata fidelitas - con a guida il presidente avvocato Giuseppe Vena, coadiuvato da un gran numero di soci - che ha promosso la candidatura del mestiere del pizzaiolo napoletano a patrimonio dell’Unesco.
L’avvocato Giuseppe coadiuvato dalla moltitudine dei soci fidelitas, ha organizzato, in Corigliano Calabro, con l’ausilio del pizzaiolo Antonio Proto, titolare della pizzeria “la pizza“, uno straordinario evento di degustazione della pizza e soprattutto di spiegazione di cosa è la pizza, come la si elabora, quali sono i segreti e nozioni storiche, e quali sono i canoni per essere considerata di tradizione napoletana.
L’associazione fidelitas, infatti, ha sposato la raccolta delle firme, già in atto da tempo, per promuovere la candidatura del mestiere del pizzaiolo napoletano a patrimonio dell’Unesco.
L’avvocato Giuseppe Vena ha concluso l’evento ringraziando i partecipanti e dicendo che “nella cittadina di Corigliano Calabro, e zone limitrofe, vi sono tanti esercizi commerciali che propongono al pubblico la pizza quindi noi della fidelitas abbiamo sentito il dovere di esaltare la figura del pizzaiolo e di promuovere ancora di più l’alimento della pizza quale vera eccellenza culinaria, apprezzata in tutto il mondo“.
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COMUNICATO STAMPA
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