Accordo territoriale per permettere contratti di affitto a canone concordato
SUNIA-CGIL: “Il nero non conviene”
lunedì 17 ottobre 2016 11:12
Lo scorso 20 settembre 2016 è stato siglato l’accordo territoriale sottoscritto dai sindacati degli inquilini SUNIA-CGIL Calabria e da UPPI Cosenza e ASPPI, per la piccola e media proprietà immobiliare. Il documento ha allo scopo di stabilire canoni mensili più coerenti con l’attuale situazione immobiliare. Il SUNIA-CGIL sottolinea l’importanza strategica di questo nuovo accordo, che fornisce un quadro chiaro e adeguato per una tipologia di affitto sempre più importante per il nostro territorio.
Lo scopo del canone concordo è di incentivare la messa a reddito dei molti alloggi sfitti di Corigliano Calabro, evitare il degrado del patrimonio immobiliare in disuso, calmierare i prezzi dei canoni di locazione e contribuire ad eliminare gli affitti «in nero».
I canoni concordati infatti regolamentano adeguatamente il mercato della locazione: da un lato permettendo a molte famiglie di usufruire di un affitto a costi sostenibili e adeguati al proprio reddito, e dall’altro prevedendo una fiscalità agevolata per i proprietari (cedolare secca al 10%). Inoltre, i firmatari dell’accordo hanno chiesto al Comune di Corigliano una ulteriore agevolazione, riduzione dell’ IMU, per quei cittadini che stipuleranno i contratti di locazione a canone agevolato.
Tra le principali novità introdotte va sottolineata l’individuazione delle zone in cui viene suddiviso il territorio del Comune di Corigliano per stabilire le fasce di canone: - ZONA A : Centro Storico ed aree limitrofe; - ZONA B : Scalo e Schiavonea; - ZONA C : Contrade.
Chi fosse interessato potrà recarsi quindi presso la Ns sede di Corigliano Calabro (CS) in Via Lucania, 2 ogni mercoledì dalle ore 17 in poi o può concordare un appuntamento telefonando al nr. 0983854087