“Allargamento della maggioranza“, Poesia di Luigi Visciglia |
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venerdì 8 luglio 2016 09:21 |
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Allargamento della maggioranza
06/01/2011
Il ristorante di Montecitorio è gremito. I commensali ridono,bevono, ubriachi della loro euforia. Il despota annuncia: inizia l’asta! Si vende la zavorra umana. Il conestabile con voce ferma: compro cinque onorevoli; comprami,acquistami ….. vi offro mille baiocchi, tre escort ultimo tipo. Accetto! Accetto! Accetto! La maggioranza e’ compattata. Soddisfatto e’ il despota. Il conestabile, batte tre colpi, l’asta e’ chiusa. Il clima è festoso, il vociare e le risate riempiono l’aria di messaggi incomprensibili. Le escort,fra i tavoli Sollazzano i comprati. L’orgia del servilismo , esalta il puttanaio. In un angolo semibuio , anoressica, emaciata, trasandata, offesa, morente. La democrazia! Regge in una mano una vecchia lanterna ad olio, lo stoppino è consumato, la luce è fioca. Lento e’ lo scorrere del tempo. Lei aspetta! Aspetta ... … Che cambi la musica.
Luigi Visciglia
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COMUNICATO STAMPA
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