51 fuochi in tutto il centro storico, di cui 4 promossi e patrocinati dall’Amministrazione Comunale. Importante apertura e sinergia senza precedenti con tutte le associazioni cittadine. Numerosi i partner. Per la prima volta un’area destinata esclusivamente ai bambini, oltre al fuoco, in Piazza San Bartolomeo. Coinvolgimento e partecipazione dei comuni del territorio. Protocollo d’intesa tra il Comune, Coldiretti, CIA e Slow Food per la valorizzazione della natura storica dell’evento e la promozione delle produzioni locali: nel perimetro della Città alta preferenza alle eccellenze enogastronomiche.
Sono, queste, alcune delle più importanti novità emerse e condivise della 181esima edizione dei FUOCHI DI SAN MARCO, patrocinata dalla Provincia di Cosenza, in programma per la serata e la notte di LUNEDÌ 24 APRILE, illustrata stamani (sabato 15 aprile) nella conferenza stampa ad hoc promossa dal vicesindaco ed assessore al turismo Aldo zagarese.
Coordinati da Lenin MONTESANTO, sono intervenuti Anna CALABRÒ responsabile dell’ufficio comunale turismo, Antonio MAZZIERI dell’associazione LUCE, Cesare ANSELMI segretario del convivium Slow Food Pollino Sibaritide Arberia, Francesco RATTI per il WWF, Ranieri FILIPPELLI per COLDIRETTI Rossano, Federico SMURRA presidente della Pr Loco cittadina, Tonino CARACCIOLO per il Circolo Culturale Rossanese ed il consigliere comunale Francesco RUSSO in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di CROSIA.
Il ruolo di tutte le associazioni cittadine coinvolte – ha esordito il vicesindaco – rappresenta senza ombra di dubbio il valore aggiunto di questa edizione dei FUOCHI DI SAN MARCO. Così come il coinvolgimento, per la prima volta, dei territori vicini (hanno già aderito i comuni di CARIATI, CROSIA e CASSANO che saranno presenti con un loro stand istituzionale). - I 4 fuochi patrocinati dall’Amministrazione Comunale saranno situati in Piazza STERI, in via TOSCANO MANDATORICCIO, a SAN MARCO e, altra novità 2017, davanti la Cattedrale dell’ACHIROPITA. – All’ingresso della Città alta, in Piazza SS.ANARGIRI, ad accogliere cittadini ed ospiti sarà il Convivium SLOW FOOD Pollino Sibaritide Arberia. – È previsto anche un concorso fotografico a premi promosso dall’Associazione LUCE. – Due le navette della Società IAS SCURA che garantiranno per tutta la notte il collegamento dallo Scalo al Centro Storico.
Ribadita, infine, l’attenzione dell’Esecutivo, in collaborazione con le associazioni, destinata all’indispensabile aspetto didattico sull’attualità dei terremoti ed alla prevenzione sotteso all’evento storico che ricorda il tragico e violento terremoto del 1836 che colpì anche Rossano e numerosi altri comuni del territorio. – IL GRAN TREMUOTO DELLA NOTTE TRA IL 24 E 25 APRILE 1836 – La storia del terremoto attraverso i documenti d’epoca. È, questo, il titolo della mostra promossa dall’associazione AURORA, dalla Biblioteca MINNICELLI, dal CIRCOLO CULTURALE ROSSANESE e da ROSSANO FUTURA, curata dal geologo e consigliere comunale Tonino CARACCIOLO e Pinuccia Rosadele FORCINITI che si terrà nel Chiostro di Palazzo San Bernardino da LUNEDÌ 24 a DOMENICA 30 APRILE. La mostra fa da cornice a due incontri. Quello di LUNEDÌ 24 prevede, tra gli altri appuntamenti, alle ORE 17, nella Sala Rossa, il seminario dal titolo RISCHIO SISMICO E PREVENZIONE. Dopo i saluti del vicesindaco Aldo zagarese, coordinati dalla giornalista Anna MINNICELLI, interverranno Francesco DRAMIS di UNIROMA 3, il dirigente regionale della Protezione Civile Carlo TANSI, Eleonora PANUNZI del dipartimento nazionale della PROCIV, Michele CARIDI, progettista del sistema SISMA. – FRANE e ALLUVIONE COME PREVENIRE, è invece, il tema della tavola rotonda che si terrà il giorno successivo, MARTEDÌ 25. Introdurrà CARACCIOLO, nel suolo ruolo di consulente esperto del QTPR. Interverranno inoltre il presidente della commissione ambiente del consiglio regionale Mimmo BEVACQUA, il Commissario del Dissesto idrogeologico Calabria Nello GALLO, Eleonora PANUNZI, Paolo CAPPADONNA della PROCIV Calabria, il Primo Cittadino Stefano MASCARO ed i colleghi sindaci Gianni PAPASSO di Cassano all’Ionio, Filomena GRECO di Cariati, Angelo DONNICI di Mandatoriccio, Luigi STASI di Longobucco e Umberto MAZZA di Caloveto. - (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying) |