La sperimentazione di parcheggi a pagamento nel centro urbano dello Scalo bizantino, specie per le aree individuate di Via Margherita, Via Nazionale e Piazza Montalti, potrebbe rappresentare una lenta e sofferente morte commerciale della scalo cittadino. Specie se si considera che numerose attività commerciali, negli ultimi anni, sono state chiuse per la grave crisi economica che tutt’ora affligge il territorio a causa della mancanza di lavoro per i più giovani ed altro. Basta farsi un giro durante la mattinata o nelle ore pomeridiane, per riscontrare uno scarso traffico veicolare, escluse le ore di punta ed i giorni prefestivi. Scarsa è inoltre la presenza di pedoni sui marciapiedi, si nota con dispiacere invece la relativa compresenza di imprenditori commerciali e collaboratori, sugli usci delle rispettive attività, che disperatamente guardano l’orologio e si chiedono dove sia la gente intenzionata a comperare. Questo è quanto dichiara il presidente della locale Pro Loco Federico Smurra in merito al provvedimento di sperimentazione dei parcheggi a pagamento allo scalo cittadino proposto dal Commissario Prefettizio Aldo Lombardo. Crediamo sia opportuno- rimarca Smurra- rinviare questa tipologia di intervento, che ha tutto il sapore di una ulteriore tassazione per i già martoriati cittadini rossanesi utile solo a rimpinguare le casse dell’Ente che versano in uno stato di cattiva salute, all’insediamento del prossimo consesso cittadino. Auspico che il Commissario Lombardo accolga la proposta, facendosi allo stesso tempo portavoce dello stato di bisogno in cui versa questa cittadinanza presso il governo nazionale. Per chiedere un occhio di riguardo per questo territorio, già martoriato e gravemente disagiato da azioni politiche scellerate che hanno depauperato la comunità di lavoro, di risorse economiche, di giustizia sociale e anche di giovani. |