Il Teatro Comunale di Cassano all’Ionio era pieno in ogni ordine di posti per ascoltare la lectio magistralis di Mons. Francesco Savino sul tema “L’attesa della povera gente”, oggi più che mai attuale nel contesto della crisi che sta investendo l’intero pianeta.
L’occasione è stata quella della quarta edizione del Premio Giorgio La Pira, conferito al Pastore della diocesi cassanese, i cui lavori sono stati coordinati e introdotti da Vincenzo Conso, Segretario Generale dell’Icra.
Dopo i saluti istituzionali del rappresentante del Comune di Cassano All’Ionio, Rossella Iuele, ha fatto seguito l’intervento del Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, Giuseppe Soluri.
Mons. Savino, nel corso dell’articolata lectio magistralis, ha ricordato la figura, l’opera e l’impegno di Giorgio La Pira tutta improntata nella testimonianza finalizzata al raggiungimento del bene comune, quel bene comune che stava tanto a cuore al “sindaco santo”, un sindaco che, ha evidenziato Mons. Savino, aveva messo gli ultimi e i disoccupati sempre al centro della sua attenzione, come politica alta e altra.
Per Francesco Garofalo, presidente del Centro Studi “Giorgio La Pira” della città delle Terme, questo “è un piccolo segno che cade in concomitanza dei primi dieci anni della fondazione del centro studi, per esprimere il grazie per le sue parole, per il suo esempio, per l’incessante e proficuo lavoro fin qui svolto da Mons. Savino”.
Mons. Savino, estimatore di La Pira, non perde occasione per sottolineare l’attualità del messaggio e della testimonianza del servo di Dio in questi tempi bisognosi di una ‘visione’ di ampio respiro.
Non a caso, la motivazione del conferimento del premio dice: “Mons. Savino, in linea con quella Chiesa in uscita tanto cara a Papa Francesco, ha dato e continua a dar voce a quanti per troppo tempo sono rimasti ai margini della società. Sta impegnando tutto il suo cuore e le sue risorse per il riscatto della Calabria sia sul piano spirituale che culturale, invitando tutti, nessuno escluso, a vivere il dialogo, l’accoglienza, la convivenza, la comprensione e la solidarietà in modo adeguato all’incalzare delle migrazioni, delle crisi economiche e delle epocali trasformazioni nel mondo”.
Lo scorso anno a essere premiato fu il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve.
Mario Primicerio, Presidente della Fondazione La Pira, già Sindaco di Firenze e stretto collaboratore di La Pira, ha espresso il vivo compiacimento per la scelta effettuata e parole d’indirizzo di congratulazioni nei confronti di Mons. Savino.
Alla fine della cerimonia l’artista locale Mimmo Aloise, ha omaggiato il Vescovo di una sua opera raffigurante uomini e donne verso la salvezza eterna.
Nel corso della serata il presidente del Centro Studi La Pira, Francesco Garofalo, ha annunciato l’apertura nel centro della città di Cassano della sede operativa del centro e l’avvio nei prossimi mesi di una scuola di formazione socio-politica. |