Mi preme dover tornare sulla questione delle recenti elezioni provinciali e mi interessa fare alcuni chiarimenti necessari e di natura esclusivamente politica. Al fine di spazzare via tutte le inesattezze, i dubbi e tutto quanto hanno potuto generare le voci cittadine, i post su Facebook e gli articoli di stampa di questi giorni, mi interessa chiarire la mia posizione nei confronti del consigliere Ivan Iacobini verso il quale ho profuso tutto il mio impegno nella sua candidatura nel 2016 e prima nel 2012 quando sono stata, se non la prima, una delle sue principali promotrici anche se poi la storia è stata diversa. Ribadisco la mia vicinanza a lui e alla sua famiglia per la vicenda che li ha colpiti sabato, il giorno prima delle elezioni provinciali, e sulla quale non proferirò altra parola. E’ mia abitudine però operare nella chiarezza e nella trasparenza. Ci tengo a precisare che non ho imposto a nessuno di votarmi, né tantomeno a Iacobini di lasciare le proprie problematiche per recarsi alle urne per forza. Ma la stessa chiarezza che ho sempre dimostrato e dimostro la vorrei anche dalle persone intorno a me. Dalla stampa in questi giorni è emerso chiaramente un problema politico: a stranire non è il suo non-voto, ma è il fatto che la sua preferenza fosse poco chiara, indirizzandosi verso almeno due direzioni. Poco importa, in ogni caso sono convinta che questa chiarezza oggi non serva più perché i fatti sono stati più che chiari e sono eloquenti. Per il bene di Cassano, e ci tengo a ribadirlo, non c’è nessuna rottura o spaccatura. Questo significa che ci saranno ancora discrasie nella minoranza consiliare. Il posto che gli elettori di Cassano hanno affidato a me e ai consiglieri di opposizione è quello di vigilare e di proporre. Fedele ai miei compiti istituzionali e ai miei elettori, al gruppo “La Calabria che vuoi” e alla coalizione con la quale ho condiviso la campagna elettorale, porterò avanti il mio ruolo e sarò aperta al dialogo con tutti, compreso lo stesso consigliere Iacobini. Per le future scelte politiche, però, ormai più nulla sarà scontato. Sono arrivata ad un passo dalla elezione in consiglio provinciale, per Cassano e non per me, sarebbe stato importante avere una rappresentanza in un periodo dove l’Alto Ionio, nello scacchiare politico provinciale e regionale, conta sempre meno. |