Il consigliere provinciale Piero LUCISANO pone l’attenzione sulla sicurezza e sull’igiene nelle scuole cittadine primarie, in particolare su quella di Contrada Nubrica. Chiedendo al Commissario Prefettizio Aldo Lombardo di vigilare sulla questione e di dare risposte certe ai genitori che lamentano disagi per i propri figli. Inoltre, il consigliere provinciale delegato ai lavori pubblici, edilizia scolastica ed impiantistica sportiva, chiede alle autorità lumi sulla condizione della mensa ospedaliera. Sottolineando la preoccupazione per il futuro del reparto di chirurgia dell’ospedale “Giannettasio” dopo il pensionamento del suo primario e chiedendo risposte al governatore della Regione Calabria Mario Oliverio sul futuro della sanità sul territorio. Afferma LUCISANO: “Per tutelare il futuro di un territorio è assolutamente necessario offrire un presente dignitoso e sicuro ai bambini che frequentano le scuole della nostra città. Sicurezza e affidabilità dovrebbero essere i due imperativi categorici nelle nostre strutture scolastiche, ma purtroppo non è così. In questi giorni ho ricevuto numerosissime lamentele da parte di genitori di bambini che frequentano la scuola di Contrada Nubrica. Questi, lamentano a gran voce la scarsa sicurezza igienica nella mensa scolastica. Pare che, da quanto riportatomi dai genitori indignati, la mensa tempo fa sia stata chiusa ufficialmente per una ristrutturazione, ma che il vero motivo invece sarebbe stato un controllo dei Nas che avrebbe riscontrato anomalie. Attualmente, dalle denunce giuntemi, pare ci sia stato un controllo da parte dei Vigili del Fuoco da cui sarebbe emersa la presenza di caldaie non a norma nell’edificio scolastico”. Continua il Consigliere Provinciale: “Sentite queste accorate denunce, mi sono indignato sia come genitore che come rappresentante delle istituzioni. Ponendomi molti interrogativi: che ruolo ha la dirigenza scolastica? E gli uffici comunali? Non è possibile che i nostri piccoli vengano nutriti con cibo scadente e che vivano le ore dell’istruzione scolastica in ambienti non idonei e quindi insicuri per la propria incolumità. Da uomo delle istituzioni, mi rivolgo al Commissario Prefettizio Aldo LOMBARDO, sicuro del suo scrupoloso senso del dovere, affinchè verifichi le condizioni della scuola di Contrada Nubrica popolata da centinaia di bambini ed allo stesso tempo attivi uno screening sul servizio mensa e sulle strutture delle scuole primarie. Alfine di verificare il lavoro svolto dagli uffici competenti in materia e di tutelare la salute dei bambini che viene prima di qualsiasi burocrazia”. Simili anomalie sembra che siano state riscontrate anche nel servizio mensa dell’ospedale cittadino “Giannettasio”. LUCISANO: “Mi giunge voce infatti che gli utenti si siano lamentati della scarsa qualità dei pasti e che la ditta che ha in appalto la gestione del servizio sia in regime di prorogatio. Anche qui chiedo alle autorità sanitarie e civili competenti di non abbassare la guardia e di vigilare affinchè i malati siano rispettati e che non si creino spiacevoli episodi di “do ut des”, sfruttando il bisogno di lavoro di qualcuno in cambio di favori elettorali per qualche volpone della politica”. Alla luce dei numerosi scippi subiti dal territorio in questi anni in materia di sanità la preoccupazione sale soprattutto per il futuro del reparto di chirurgia dell’ospedale Rossanese. LUCISANO: “Sono molto preoccupato per il diritto alla salute dei nostri cittadini. Alla luce del fatto che il primario di Chirurgia dell’ospedale di Rossano è in pensione, aumentano gli interrogativi sugli scenari futuri dell’unità operativa complessa di chirurgia. A questo si aggiunge la notizia che anche il primario di Chirurgia di Corigliano sia in procinto di andare in pensione. Dunque cosa ne sarà di questa branca medica così importante sul nostro territorio? Chiedo una risposta certa sulla questione al Governatore della Regione Calabria Mario Oliverio, affinchè ci dia risposte celeri sulla nuova riorganizzazione dei reparti. Mi auguro che il Governatore sappia rassicurare la popolazione afferente all’ospedale Spoke Rossano- Corigliano, da un eventuale e paventato depotenziamento della struttura ospedaliera in favore di altre lontane dal nostro territorio. Il territorio ed i suoi numerosi cittadini, non possono restare orfani di un servizio così importante. Sarebbero violati i Livelli Essenziali di Assistenza in favore di una politica di spendig review fatta con la calcolatrice e non con contezza di quelle che sono le esigenze dei malati. Rossano non può subire ancora scippi, non lo permetteremo!!! Continueremo a batterci, al fianco dei più deboli: dei piccoli alunni, degli ammalati e dei lavoratori fino a quando non avremo garanzie certe sulla tutela del nostro diritto alla salute”. |